Forte ansia quando il mio ragazzo esce
Ho una relazione a distanza, che va davvero molto bene a parere mio
Grazie a lui sono riuscita a risolvere la maggior parte dei miei problemi con l'ansia, ma c'è questa cosa che non riesco a risolvere
Quando lui esce con gli amici, o prima addirittura quando andava ai pranzi con i parenti, sto male, malissimo
Cerco di non farglielo notare ma è quasi impossibile ed è una cosa che non riesco più a gestire.
Ho paura che per questo lui possa lasciarmi e io senza di lui sarei persa, non vivrei praticamente.
Mi rendo conto che questa mia ansia non ha senso, a volte ho pensato che forse se nel momento in cui lui esce io fossi a casa sua, quindi comunque più vicina a lui anche se non con lui, starei più calma
Ma ovviamente non è possibile
Non so come gestire la cosa, la mia psicologa mi ha risposto "esci anche tu" ma dove vivo io non ho nessuno, tutti i miei amici sono fuori da questo paesino
Ho provato a distrarmi ma questo funziona solo se lo faccio PRIMA dell'attacco, se arriva non c'è modo di farlo passare
Non so come fare e sta diventando una cosa davvero debilitante, spero che qualcuno possa darmi un consiglio
Vi ringrazio in anticipo
Gentile, so che la risposta potrebbe lasciarla perplessa ma probabilmente questo ha a che vedere con una sua necessità di dominare il suo ragazzo nel rapporto. Mi spiego: ciò che lei descrive è l'insopportabile consapevolezza che il suo ragazzo desidera qualcuno di diverso da lei, che può stare bene con qualcuno che non è lei stessa e persino non ricordarsi di lei per qualche tempo. Questo pare esserle difficile da tollerare. Ma non se la prenda troppo con sé stessa, analizzi bene le emozioni che vive e comprenda che esse non hanno ragione di essere. Una relazione non è fatta per dominare l'altro e nemmeno per essere sempre al centro dei suoi pensieri, può inizialmente sembrare doloroso ma è così. Il bambino piccolo teme che la madre lo abbandoni perché per il bambino la madre è un oggetto d'amore immensamente importante per la propria sopravvivenza. Lei nella sua ansietà non fa che rivivere quella stessa situazione; ma in un rapporto adulto non può esserci questa esclusività e non è nemmeno necessaria. Cerchi di comprendere che non ha bisogno di essere sempre nella mente del suo ragazzo per essere amata da lui.
Spero di esserle stato d'aiuto, cordialmente.