Dott.ssa Filomena Lopez

Dott.ssa Filomena Lopez

Psicologo, Psicoterapeuta, criminologa, psicologa dello sport,neuropsicologa

Tradimento e senso di colpa

Buongiorno a tutti... sono una ragazza di 30 anni, vivo con mia madre e mio padre malato di Alzheimer, negli ultimi anni mi occupo solo di lui è della casa perché mia madre ha più di 70 anni e da sola non riesce. Avevo una relazione di 10 anni e da poco ci siamo lasciati a causa mia... l'ho tradito con una persona che nemmeno mi piaceva, non ci sono andata a letto ma c'è stato altro. Il senso di colpa mi tormentava talmente tanto che gliel'ho confessato e dopo la confessione lui mi ha lasciata.. avevamo già dei problemi, non avevamo intimità.. Non riuscivamo ad avere rapporti sessuali soprattutto perché io avevo un calo del desiderio nei suoi confronti..ultimamente ci siamo allontanati molto anche a causa della mia situazione famigliare, in questi mesi un ragazzo mi ha dato attenzioni e io come una scema ho ceduto.. Non so nemmeno io perché, ora provo disgusto al solo pensiero di aver fatto una cosa del genere. Il mio ragazzo non se lo meritava.. è una bravissima persona, un ragazzo d'oro.. Non riesco a capire come mai ho dato corda e ho cercato attenzioni da parte di una persona che nemmeno mi piace.. Non ha nulla a che vedere con me e non lo frequentarei mai. Ho provato a ricontattare il mio fidanzato ma di me non ne vuole più sapere.. più lo cerco più mi solleva un muro, sono perfino andata a casa sua ho fatto una scenata e mi ha mandato via in malomodo e ha detto che ho solo peggiorato le cose andando lì... ora sto riuscendo a non cercarlo più... ma sto malissimo, non posso credere che finisca così.. lui era il mio pilastro, il mio punto di riferimento la mia sicurezza.. tutto. Ho provato anche ad avvelenarmi.. lui l'ha saputo ma non gliene frega nulla. Non so più che fare sto malissimo.. mi sento sola.. Non so nemmeno come farò ad affrontare la malattia di mio padre.. sto valutando di intraprendere un perscorso di psicoterapia ma non saprei che psicologo scegliere, so che esistono vari approcci e non riesco a capire cosa va bene per me.
grazie

Buona sera Lucia

Una giovane donna di 30 anni che si prende cura dei sui genitori sopratutto con una malattia di alzaihmer cosi invalidante non è da tutti quindi i miei complimenti. Mi chiedo se lei e figlia unica se ci sono dei parenti che le danno un cambio un aiuto nella gestione, se c'è qualche tipo di assistenza per i suoi genitori per lei. Se lei lavora, studia, se ha degli amici, se riesce ad avere del tempo per lei per ricaricarsi di energia positiva, per gestire il tutto. Ora passiamo al fatto che ha lasciato un fidanzato che forse non amava più non sempre riusciamo ad accorgerci ed accettare che una relazione sia finita, mi preoccupa il suo comportamento di andare sotto casa, di avvelenarsi un po contraddittorio , ed andrebbe analizzato, poi qualche relazione sbagliata , credo ed ipotizzo che ci sia anche da parte sua un po di normalità e desiderio di avere una vita appagata. CERCHI un psicoterapeuta in generale che le possa dare la fiducia per aprirsi ed inizia nell'accettare i nostri sbagli che ci permettono di crescere ed essere felici. Le auguro di trovare le sue risposte .