Centro di consulenza Psicologica, Psicoterapia e ipnosi clinica
Mio figlio è frenato dalla sua timidezza
Salve, mio figlio ha 3 anni e mezzo e frequenta il primo anno d'asilo. L'inserimento nell'asilo è stato difficile per lui: troppi bambini da affrontare e in più il disagio durante l'ora della convivialità. Le maestre dicono che sta sempre attaccato a loro, piagnucola ed interagisce poco con gli altri e quando arriva il pranzo piange.
Come madre, vedo nelle situazioni in cui partecipa alle feste con tanti bambini scatenano in lui un blocco che lui riconosce come vergogna di interagire, addirittura paura di non essere accettato. Negli spazi con 1 o 2 bambini riesce a stare a suo agio anche se con timore di affrontare l'altro. Sono distrutta nel vedere che fa fatica a divertirsi con gli altri.
Buongiorno Ana,
Il bambino è ancora molto piccolo e potrebbe aver bisogno di un po’ più di tempo per capire come interagire con gli altri
bambini. Sicuramente l’asilo potrebbe aiuterlo ad integrarsi e imparare come giocare con gli altri senza percepire troppa
vergogna né la paura di non essere accettato. È importante seguire l’evolversi della situazione, parlare con il bambino di
questo suo disagio e valutare, nel caso le cose non migliorassero in un futuro, di rivolgersi ad un professionista (inizialmente con un percorso genitoriale) che lo aiuti in questi suoi timori. Restiamo a disposizione per qualsiasi
tipo di aiuto
A presto
Centro di consulenza Psicologica, Psicoterapia e ipnosi clinica - Monza e della Brianza - Lecco - Bergamo