Cosa posso fare per aiutarmi gestendo depressione e compulsioni in agguato, senza fumare?
Salve e grazie per la vostra disponibilità a leggere la mia domanda. Sono una donna di 58 anni single, di bella presenza e, a detta di tutti, sembro molto più giovane. Ho dedicato la vita all' arte e alla famiglia di origine essendo seconda di 6 figli e più che sorella maggiore, ho abbracciato il ruolo di madre che mi fu imposto in famiglia dai miei genitori. Andai a vivere da sola in un altra città, ero anorressica a 20 anni e guarii da sola. In seguito, per trent'anni quando accadevano gravi problemi in casa dei miei mi chiamavano in soccorso, io congelavo la mia vita e correvo in aiuto e sostegno. Vengo al dunque: ho smesso di fumare il 4 dicembre 2016, con l' ausilio del cerotto NiqQuitin. Il 2 gennaio con atroce culmine di crisi depressiva ho rifumato, mi sono calmata e non ho mollato. L' 8 ho rismesso col NiQuitin, nel frattempo una brutta ricaduta di bronchite, mi ha obbligata ad augmentin e bentelan 2volte al giorno per una settimana. Una vera ossessione compulsiva per il cibo mi ha sconvolta. Quando ho smesso di fumare, nella mia vita, si é sempre manifestato qualcosa di patologico, per cui dopo 2 mesi o un anno, per uscire dalla crisi e ritrovare il mio equilibrio ho ricomprato e fumato come se fossero le sigarette...delle medicine. Sono stanca di sentirmi, quando smetto di fumare, come una macchina impazzita che viaggia a 300Km all' ora e che a malapena governo evitando frontali. Stanca di rifumare per ritrovare me stessa. Sono delusa negli ultimi anni, dal voltafaccia delle sorelle a cui ho donato di più, mi sento derubata dell' amore che ho donato loro, ora che avrei bisogno del calore del loro affetto. Cerco di andare avanti. Il problema del fumo è peró precedente a questi ultimi avvenimenti e non ne ho mai parlato. Con la mia famiglia, dei miei problemi non ho mai fatto parola. Prendo una pasticchina di cipalex da 10mg ogni giorno ordinatami dal medico. Mi aiuta e una dose maggiore mi fa dormire troppo, ingrassando. Cosa posso fare per aiutarmi gestendo depressione e compulsioni in agguato, senza fumare? Vi sono grata se potrete esprimere il vostro parere da autorevoli esperti per consigliarmi e vi ringrazio fin da ora. R.
Gentile Rosa,
capisco che per lei la situazione in questo momento sia davvero difficile, molte persone provano costantemente a smettere di fumare nel corso della loro vita, magari riescono a non fumare per un periodo di tempo più o meno prolungato, ma poi per un motivo o per un altro ci ricascano nuovamente, anche il fumo è una dipendenza, così come l'aspetto del comportamento alimentare da lei descritto, o la necessità trasformatasi poi in una seconda fare della sua vita "del voler aiutare", l'ascoltare i bisogni dell'altro e non i suoi. Per quanto sia stata davvero brava a superare molte difficoltà da sola, sarebbe utile chiede l'aiuto di uno specialista per pensare all'ipotesi di un percorso psicoterapeutico che le dia la possibilità di prendere maggior consapevolezza del suo funzionamento per poi decidere di effettuare un cambiamento, avere strumenti nuovi per gestire il suo stato emotivo.
Un caro saluto.
Psicologo, Psicoterapeuta - Firenze