Non so più cosa fare
Buongiorno,
ormai non so più cosa fare, ho 31 anni e mi ritrovo bloccato in un lavoro senza sbocchi, vivo ancora con i miei, non ho nessun contatto sociale al di fuori del lavoro. Il lavoro è il problema più grande, ormai non lo sopporto più, quando mi sveglio tutte le mattine è come tirarmi una martellata in testa. Lasciarlo o provare a cambiarlo è quasi impossibile (si tratta di attività di famiglia) ho provato a dirlo ai miei scherzando ed è successo il finimondo. Inoltre non ho nessuno svago, nessun amico e mai avuta neanche una ragazza. La mia unica consolazione sono i 8/10 giorni che riesco ad andare in ferie e lascio l'Italia, sempre solo e non sono mai riuscito a conoscere nessuno visto che non sono abituato a fare amicizie. Ormai sono completamente sfiduciato e pieno di rimpianti, ho anche pensato al suicidio varie volte la paura ha preso il sopravvento. Non so più cosa fare, sono un caso disperato.
Salve, io non credo che lei sia un “caso disperato” come si definisce, ma in una condizione di blocco e chiusura relazionale dove gli unici contatti avvengono con la sua famiglia di origine. A lungo andare la solitudine e la mancanza di relazioni affettive significative provocano un certo disagio, poiché l’essere umano è un essere sociale che non può vivere isolato dagli altri. Ma non è mai troppo tardi per chiedere aiuto e affrontare i propri dubbi, paure e conflitti; pertanto le consiglierei di rivolgersi ad un professionista psicologo-psicoterapeuta e seguire un percorso psicologico.