Il mio ex marito mi ha stuprata quando ero una ragazzina
Il mio ex marito mi ha stuprata quando ero una ragazzina, non contento di avermi obbligata ad avere un rapporto intimo mi ha umiliata dicendomi che "tanto" non ero neanche vergine. Me ne sono vergognata tutta la vita, ho accettato soprusi ed umiliazioni credendo di meritarli, fin quando non ho deciso che non potevo continuare a sopportare e ho chiesto la separazione. Ho sempre taciuto perché mi vergognavo e non potevo raccontare ai nostri figli la verità. Ma oggi mio figlio mi ricatta. Sono mesi che non mi fa vedere la mia nipotina per obbligarmi ad avere un rapporto "civile" con quell'uomo terribile che mi ha rovinato l'esistenza ed io non faccio altro che piangere e disperarmi. Vorrei poter morire per dimenticare, con quella bimba avevo un rapporto bellissimo ormai rovinato per sempre.
Gentile Anna,
quanto ha subito in passato è profondamente doloroso e ingiusto, così come il fatto di non averlo potuto elaborare fino in fondo, per la vergogna e per proteggere suo figlio. Ora, tuttavia, questi è diventato un uomo e addirittura padre. Sarebbe quindi un bene, per lei, per suo figlio e per salvaguardare il rapporto con la sua nipotina, che questa storia terribile potesse finalmente essere affrontata per quello che è stata. Non è detto che suo figlio sia disposto a farlo, almeno da subito, dato che sembra negare la sua enorme sofferenza e colpevolizzarla per l'allontanamento dal suo ex marito. Tuttavia sta a lei iniziare. Un percorso psicologico per trovare il necessario ascolto e cercare le modalità più idonee per riavvicinarsi a suo figlio e alla bambina potrebbe essere un'utile strada da percorrere, eventualmente insieme ad un aiuto legale. Non demorda. Anche se il percorso potrebbe non essere breve né semplice, è importante tentare di rimettere le cose a posto e non rinunciare alla relazione con sua nipote, pensando che sia impossibile recuperarla. Se desiderasse ulteriori informazioni resto a disposizione, vista la distanza, per una consulenza online
Molti auguri
Dr.ssa Francesca Fontana