Buongiorno Lorenzo, tutti i bambini hanno l'esigenza di avere i genitori vicini e probabilmente il suo, avendo vissuto questa situazione di lontananza da quando ne ha ricordo, ne ha un desiderio ancora più forte. Purtroppo non può fare altro che spiegare al suo bambino che quella è casa sua e della mamma e che mamma e papà hanno deciso di non vivere insieme, non certo per colpa sua (del bimbo). Può eventualmente aggiungere, se questo è fattivamente e legalmente possibile, che nonappena sarà più grandicello, potrà lui passare qualche giorno a casa del papà. Cerchi anche di normalizzare la situazine dicendo che ci sono molti altri bambini come lui che non hanno i genitori conviventi sotto lo stesso tetto. Se gestite bene la situazione non arrecherete nessun trauma al piccolo. Le consiglierei se possibile di dialogare con la madre ed eventualmente di cercare l'aiuto di uno psicologo esperto in mediazione per affrontare al meglio le questioni non risolte e trovare il supporto per la fatica che anche gli adulti fanno nel gestire una situazione così delicata, in cui si ha paura di poter nuocere al proprio figlio. Molti auguri