Mia madre soffre di anoressia ed è assente
Buongiorno, è da circa 1 anno che mia mamma soffre di anoressia. Praticamente ogni mattina si pesa e in base al numero che esce sulla bilancia sa se deve mangiare o no e cosa mangiare. Sta andando da uno psicologo ma non sembra migliorare. Inoltre è assente a casa, non si occupa di cucinare, se non raramente, non aiuta più in casa con le pulizie e non passa più tempo in famiglia. È in giro tutto il giorno e torna a casa raramente solo ed esclusivamente per il nostro cane, ovvero che lo prende da casa e lo porta in giro; e poi per dormire. I miei attualmente stanno dormendo separati, mia mamma vuole andare via da casa nostra, infatti la maggior parte del tempo, (tranne quando lavora ovviamente) sta a casa di una sua amica. Mia mamma non si interessa più a noi (me e mia sorella) se non quando ha bisogno lei per il cane o per altre faccende. Inoltre è sempre stressata e inizia a parlare con arrogantezza. In questo ultimo anno si sta curando tantissimo e inizia a screditarmi dicendo che ho i capelli gonfi, quindi di stirarmeli, oppure che siccome io soffro di acne mi devo coprire i brufoli. Inoltre per ogni singola cosa che sbaglio anche se di non proposito si arrabbia e ingrandisce tutto, come se fosse una tragedia, sempre con arroganza. Non so cosa fare e come comportarmi. Non ricevo abbracci e non dialogo più con mia mamma se non per un come stai ormai da troppo tempo. È strano perché ho una mamma ma è come se non ce l'avessi. Avete qualche parere? Grazie
Gentile Anna,
immagino tu sia molto giovane, ma anche molto capace di comprendere la difficile situazione che stai attraversando. Purtroppo, quando un genitore non sta bene, può diventare esattamente come hai descritto. Devi pensare che il disturbo della mamma richiederà cure che dureranno un certo periodo di tempo. Nel mentre, tutti i membri della famiglia dovrebbero riuscire ad avere anche un aiuto per sé e cercare soprattutto di comunicarsi i propri stati d'animo. Se la mamma è assente, o presente in maniera molto critica, potresti forse provare comunque a dirle che come si comporta verso di te ti fa stare male. Anche il dialogo con il papà e tua sorella potrebbe essere utile. Bisogna trovare un modo per esprimere correttamente le proprie emozioni e non reprimerle. Sicuramente ti gioverebbe avere un supporto psicologico in questa fase. Dovresti cercare di parlare di questo con i tuoi genitori, sia perché è importante segnalare un proprio momento di malessere, sia perché in caso tu sia minorenne è necessario avere il loro consenso.
Se lo desideri sono disponibile a un colloquio conoscitivo. Nel caso scrivimi o fammi scrivere dai tuoi con il modulo dei contatti.
Molti auguri per il tuo percorso
Dr.ssa Francesca Fontana, Monza