psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
Timidezza o qualcosa di più preoccupante?
Buonasera, sono papà di una bimba di 4 anni appena compiuti. Da diverso tempo io e mia moglie notiamo che nostra figlia sembra proprio avere il terrore di stare con i suoi coetanei, per fare qualsiasi tipo di attività. Questa estate non voleva frequentare il miniclub in un villaggio dove abbiamo soggiornato. In questo periodo invece, con la ripresa dell'asilo, dice proprio di non voler stare con gli altri bambini, preferendo la compagnia dei nonni, che comunque neanche ci giocano più di tanto. Siamo molto preoccupati perché se ne leggono tante in giro. Da dove potremmo cominciare?
Buongiorno, comprendo i vostri timori genitoriali. Può essere utile condurre una valutazione nel contesto scolastico per comprendere meglio le dinamiche che si manifestano ed eventualmente attivano questo rifiuto, comprendendo meglio la funzione e il significato di tale atteggiamento. Utile anche osservarla in altri contesti a contatto con i pari. Le consiglio in ogni caso di rivolgersi ad uno specialista per prendere in carico la situazione e soprattutto i bisogni della bimba, facendo chiarezza.
Personalmente mi occupo di età evolutiva e sviluppo, qualora aveste bisogno di un consulto sarò lieta di potervelo offrire. Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordialmente,
Dott.ssa Francesca Lovero