Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
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Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Non so cosa fare..
Buonasera, ho 24 anni e chiedo il vostro aiuto perché sto vivendo un momento delicato. Io e la mia ex ragazza siamo stati insieme per ben 3 anni, fino a quando delle dinamiche legate al suo passato e al nostro presente ci hanno portato a prendere la scelta di lasciarci con la prospettiva di riprenderci lavorando prima su noi stessi e sui nostri bisogni e problemi. Il punto centrale della mia domanda non è però questo. Quasi un anno fa ho frequentato delle escort mentre ero fidanzato, non so qual'è il motivo reale, so solo quanto ho sbagliato e quanto mi pento e da quel momento non l'ho mai più fatto. Nella prospettiva di un nuovo inizio non so se tenere questa cosa per me come errore che mi ha insegnato cosa voglio veramente e cosa è realmente lei per me o dirle tutto. In tutto ciò sono combattuto dal fatto che pur leggendo molti consulti in cui si consiglia il silenzio a me in questo modo sembra di toglierle la possibilità di scegliere per la sua vita. Lei come persona per me si merita il mondo e non so se darle amore e rispetto, sincerità e trasparenza a partire dal nuovo inizio senza dirle queste cose sia giusto. Ho bisogno di aiuto.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
