Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Situazione familiare
Mia madre è sempre esaurita, e se la prende con me che sono la figlia maggiore.
Non so cosa fare onestamente, anche per il fatto che lei voglia solo che pulisca la casa, e chiaramente non posso sempre farlo dato che devo studiare, spesso la aiuto ma appena c’è quella volta in cui non posso inizia ad alterarsi dicendo che non la aiuto mai e mi inizia a paragonare agli altri dicendo che c’è chi va all’università e aiuta la propria madre con le faccende di casa senza problemi. E io non sono loro.
Oggi, dopo aver pulito sia ieri che l’altro ieri mi sono permessa di dire che oggi volessi concentrarmi nello studio, e non l’ha presa bene, infatti ha iniziato ad offendermi dicendo che se avesse adottato una figlia sarebbe stata migliore di me, e non mi sembrano cose da dire alla propria figlia, dato che non è la prima volta che mi dice cose del genere, lei pensa di essere l’unica ad avere sentimenti, anche io li ho e ci rimango male dato che una volta sperava che io morissi e così le avrei fatto un favore. Ha anche detto che spera che i miei futuri figli mi facciano innervosire come faccio io con lei. Letteralmente mi fa uscire si e no solo il sabato, cosa che a me non sembra giusta dato che uscendo capisco come funziona il mondo dato che i miei genitori non mi hanno insegnato niente.
Non so che fare, ho più volte pensato di scappare di casa o di farla finita…per farvi capire che la situazione è grave; in più ho anche delle foto di ciò che mi fa, anche se magari non sono cose gravi ma lividi e graffi me li lascia e ho le prove, un giorno mi aveva anche strangolata e allora giustamente non volevo assolutamente rivolgerle la parola e poi ha avuto il coraggio di dirmi ‘tesoro dai vieni a mangiare’
non so se riesco a resistere, è il mio ultimo anno di superiori (ho 19 anni) e la mia più grande paura é di non riuscire mai ad andarmene da qui. ho bisogno di consigli su come risolvere questa situazione. Ho sempre voluto una famiglia normale, con cui uscire a cena e abbracciare, ma non è così la mia.
Salve Jasmine, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile sentire queste frasi. Bisognerebbe cercare di trovare un compromesso, una mediazione, attraverso la quale potervi esprimere i vostri bisogni, aspettative e vissuti emotivi ma senza dover necessariamente arrivare a utilizzare frasi e parole come quelle suddette anche perchè non contribuiscono a placare la situazione bensì la caricano di ulteriore rabbia e frustrazione.
Credo che possa essere utile un percorso familiare per imparare ad identificare, gestire e regolare le emozioni onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL