Dott. Francesco Damiano Logiudice

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Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

È davvero tutto sbagliato?

Buonasera,
Sono una ragazza di 28 anni, sposata con due bambini.
Tutta la mia vita risultava perfetta, fino a quanto scopro che mio marito mi tradisce. Da lì, iniziano i problemi.
Premetto che sono una persona rancorosa e vendicativa, lati di me che non riesco proprio a migliorare.
Tornando al tradimento, affronto mio marito alle cattive, dicendo di aver scoperto tutto tramite le chat, di sapere ogni cosa e lui nega davanti all’evidenza.
Io tiro su un polverone dove coinvolgo tutta la mia e la sua famiglia, dico a tutti di voler divorziare…. E poi…..
E poi niente, sono una codarda e lo perdono.
Due figli piccoli, un mutuo, ero completamente spaventata da quello che poteva essere. L’ansia mi ha travolta e non sono stata capace di far niente.
Così il tempo passa, io cambio lavoro, e lì conosco Luca.
Con Luca siamo entrati subito in sintonia e più passavano i mesi e più mi piaceva parlare con lui. Siamo usciti a bere caffè, abbiamo passato insieme pranzi, cene e in lui vedevo un buon amico.
Fino a che un giorno ho iniziato a vederlo con altri occhi.
Lui, fidanzato da anni, si sfogava con me della sua relazione al capolinea ma che per motivi molto simili ai miei, ovvero l’essere codardi, non riusciva a chiudere.
Beh, sta di fatto che con Luca nasce molto più che una semplice amicizia.
Così per un anno, ho praticamente una doppia vita.
Arrivata ormai a credere di essere innamorata, dimostro a lui questo mio amore, chiedendo la separazione da mio marito.
Niente è andato come mi aspettavo. Lui non ha lasciato la sua attuale compagna e anzi, da lì a poco ha iniziato ad avere atteggiamenti da persona depressa. Tanto da arrivare ad allontanarmi senza però mai “chiudere” definitivamente con me.
Mi diceva frasi come “dimenticati della persona che hai conosciuto, non esiste più, ora sono una carcassa vuota”
Oppure “lasciami da solo, non voglio che nessuno si preoccupi di me”.
Così, ormai da settimane non ho più sue notizie, ho solo il cuore a pezzi e la sensazione di essere stata presa bellamente in giro.

Salve Aurora, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo  fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL