Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Chi sono?
Mi chiamo Ivana e ho 29 anni, ultimamente mi guardo allo specchio e non mi riconosco.. osservo la mia famiglia, i miei parenti, ed è come se non li riconoscessi..il tempo mi scivola tra le mani, sembra andare veloce, è come se non stessi al passo, come se non vivessi appieno ciò che mi accade. Mi sforzo di ripetermi le mie generalità, ma il guardarmi allo specchio mi fa salire il batticuore, mi viene l'ansia.
Cosa mi sta accadendo?
Chi sono? perchè non mi riconosco? ricordo poche cose relative alla mia infanzia, e quando guardo le mie foto mi sembra si assistere ad un film..tutto questo mi fa stare male.
E' come se non avessi mai osservato mio padre,mia madre, mio figlio con attenzione.
Salve Ivana, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL