Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Come dire ad i tuoi genitori che vuoi andare da uno psicologo?
I miei genitori non sono il massimo, e credo seriamente che mi abbiano abusato fisicamente e verbalmente, soprattutto da quando una professoressa gli ha detto che sono trans, ma non ne ho mai parlato con nessuno, tranne che alla psicologa scolastica, che non è stata molto di aiuto, anche se parlare con un adulto era sempre molto buono. È da tempo che gli chiedo una visita da un Neuropsicologo, perché penso di avere l'ADHD, mi avevano promesso dopo Natale, ma siamo a Giugno ed ancora niente. Voglio seriamente parlarne con qualcuno ma ho paura che lo dicano ad i miei genitori (essendo già successo in passato). Non so come dirglielo, essendo che non mi hanno quasi permesso di andare nello psicologo scolastico l'anno scorso, quindi non penso accetterebbero ora, anche per la questione della visita al neuropsicologo. Che dovrei fare?
Salve, mi permetto di darti del tu perchè deduco che tu abbia un'età molto giovane. Mi spiace molto per la situazione che descrivi poichè comprendo il disagio che puoi sperimentare e quanto sia impattante sulla tua vita quotidiana. Ritengo importare utilizzare parole molto semplici per cercare di far capire loro il disagio che provi nella vita quotidiana a causa delle difficoltà che percepisci; magari è un periodo in cui avere semplicemente bisogno di un sostegno "diverso" da quello che ti potrebbero dare i tuoi genitori. Forse loro sono spaventati dall'idea che il proprio figlio possa andare dallo psicologo: questa paura non va giudicata ma compresa. Esprimi in modo molto semplice ma diretto come ti senti e sono sicuro che saranno i primi ad aiutarti.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarti ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che ti impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL