Dott. Francesco Damiano Logiudice

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Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Non so più cosa fare

Buongiorno, scrivo quasi per disperazione. Ho intrapreso una relazione con questa persona da circa 3 anni, ci sono stati svariati lascia e prendi..un po' a causa mia perché spesso anziché affrontare un problema lasciavo e andavo via, un po' per colpa sua, perché tende sempre ad esagerare ogni cosa, portandomi (per come caratterialmente sono fatta) all'esasperazione.. perché davvero, alle volte credo non ci sia bisogno di tutto quello. Continua ad attaccarsi a cose quasi che hanno dell'assurdo, la penultima cosa che ha detto (così magari diventa più comprensibile) è stata riguardante un mio commento ad un ragazzo di una serie TV, quando ho detto che questo era carino, li ha iniziato ad avere dei dubbi e le esclamare 'se ti piace lui come faccio a piacerti io' siamo troppo diversi, e non sono problemi riguardante il genere perché ha avuto la stessa reazione riguardante una donna. Sul fattore gelosia poi, ha sempre qualche battuta che esce. Ma non parlo solo di gelosia, questi eccessi succedono anche in altri campi. Abbiamo avuto dei litigi molto turbolenti, siamo arrivati alle mani, urla a squarciagola. La cosa però che mi ha portato a scrivere sono gli attacchi di rabbia che ultimamente escono molto più spesso.. inizia a gridare , inizia a sbattere contro le cose e a romperle, l'ultima volta ha rotto un vetro di una porta sbattendola ripetutamente contro di sé. Continua a dire che nessuno la ascolta, che io non vedo la realtà ma la vado a distorcere non capendola, che quando lei fa quelle " battute" (così le chiama) io dovrei lasciare perdere anziché fargliele pesare..Ho scoperto poi che questi scatti di rabbia li ha anche con la famiglia.. ho dovuto per forza di cose, parlare con loro perché in questi litigi tutti ci sentono.. penso davvero, guardando la situazione, che tutti le siamo accanto, e non credo neanche di distorcere nulla e che davvero le sue critiche od osservazioni siano pesanti, spesso ho dubitato di me stessa, spesso ho pensato fossi io l'esagerata, quella in errore, tutt'ora casco in queste domande che mi fanno mettere in crisi..ma più vado avanti più , è brutto da dire, credo che in lei qualcosa non vada. Ultimamente mi sento sempre più distaccata sentimentalmente, forse perché ne ho viste tante, sono stanca ed ogni giorno non riesco a svolgere qualcosa della mia vita.. un lavoro, un attività fisica, il mondo si ferma ogni volta ed ogni volta devo ricominciare ma non ne ho più la forza.. credo che questo comportamento da parte sua sia egoista, come il fatto di mollare battute senza filtri e pensare di non avere una risposta, per lei l'importante è dirla.. altrimenti sta male dice.. Credo anche che ormai io in questa situazione non possa aiutarla, perché i nostri litigi la portano ad avere più crisi, di conseguenza a non riprendersi mai... Mi sento da un lato una brutta persona perché non so, forse dovrei fare di più.. forse dovrei starle accanto di più.. lei dice che non le so stare accanto.. poi dopo questi attacchi di scusa e si vittimizza.. dice che non merito questo che non mi vuole trattare male.. ma ormai è sempre lo stesso loop. Non so più cosa fare... Ho paura di perdermi, per non perdere qualcuno. Ho paura che la mia vita da trentenne mi scivoli dalle mani, per stare aggrappata a questa relazione che mi sta lentamente distruggendo quando succedono queste cose.. Sento il tempo che scivola via. Chiedo a voi, un po' di aiuto.

Salve Rita, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che voi possiate avere un dialogo schietto e sincero mediante il quale cercare di scambiare opinioni e vissuti emotivi in merito alla situazione descritta al fine di trovare capire in che momento siete del vostro rapporto e se ci sono eventuali difficoltà.

Ritengo importante che voi possiate richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Qualora lui non fosse disposto, ritengo fondamentale che lei possa ritagliarsi uno spazio d'ascolto per esprimere ciò che prova e ciò che sente in questa situazione al fine di trovare la forza per fare le scelte migliori per sè.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL