Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Non funziona più tra noi due
Buongiorno..sto con un ragazzo da sogno 13 anni praticamente metà della mia vita..il nostro rapporto è sempre stato molto altalenante e abbiamo modi e pensieri diversi sul futuro perché io penso che sia necessario o forse era necessario.. andare a convivere dopo 13 lunghi anni ma ha cercato sempre scuse del tipo non abbiamo un lavoro fisso (lui ora sino non ho ancora un contratto a tempo indeterminato..) O magari sono molto gelosa del rapporto che ha con la sua migliore amica che conosco anche io da anni come lui perché sembra che lui sia devoto alla sua amicizia e non riesca ad evitare alcuni comportamenti..l’anno scorso è andato in Islanda con lei mentendomi dopodiché ho notato certi comportamenti troppi premurosi nei suoi confronti che io non ho mai ricevuto..al suo compleanno gli ha regalato una borsa costosa e penso che questo tipo di attenzioni debba riceverlo solo io.. dopo l’Islanda non sono più riuscita a perdonarlo e lui ha continuato a fare queste cose ormai il nostro rapporto si rotto del tutto e siamo arrivati anche a litigare in modo aggressivo .. non accetto che lui non cresca e pensi ad altro non accetto di sentirmi inferiore a lei perché lui mi ci ha fatto sentire.. non so se andare avanti o provare con una terapia di coppia perché sarebbe logorante buttare tutti questi anni via..le mie richieste sono state di avere comportamenti più maturi e di evitare di fare certe cose con lei anche davanti a me perché mi fanno stare male ma niente non vuole rinunciarci sembra che con lei gli piaccia fare tutto e con me nulla io non ho un migliore amico perché ho sempre considerato lui il mio tutto..ho provato a cercare di perdonarlo ma l’unico sentimento che provo è rabbia e anche rancore perché io non gli avrei mai fatto questo
Salve Samanta, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL