Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Consiglio percorso Psicologico
Buongiorno, Ho 26 anni e non ho mai avuto una ragazza. L'anno scorso è stato l'anno della mia prima volta (a letto) con una ragazza, con la quale poi non mi sono più rivisto a causa della mia scarsa prestazione dovuta alla mia poca esperienza (oltre che dal fatto che probabilmente non le piacevo così tanto). Ho avuto poi altri 2 rapporti con 2 ragazze diverse, e speravo che questo potesse sbloccarmi, ma ho notato che oltre a non sbloccarmi credo di soffrire di eiaculazione precoce aimé. Tuttavia ho un problema che mi affligge davvero tanto. Non cerco una ragazza a tutti i costi, soltanto che dal momento che sono timido con loro e non avendo avuto tanta esperienza, quando devo conoscerle mi sento sempre a disagio. Vivo in una città in cui esco sempre con 3 amici massimo, e purtroppo a differenza loro non riesco ad approcciare le ragazze che trovo ad un locale o in discoteca (mi piacerebbe molto ma oltre alla poca sicurezza non so proprio cosa dire). Vorrei anche puntare ad iscrivermi a qualche corso tipo yoga o roba simile, ma non capisco perché debba ridurmi a questo quando ci sono persone che non hanno nessun problema. Inoltre molto spesso quando esco con questi miei amici loro (in maniera un po' colorata, e questo mi crea imbarazzo) aprono la pista con delle ragazze. Il problema è che non so proprio di cosa parlare. Se uscissi per un appuntamento saprei cosa dire, ma li su 2 piedi non esce nulla. Inoltre ho sempre, perennemente il pensiero in testa che dice prima di vedermi con qualcuna "di cosa parlerò?" Oppure se ci sono già uscito una volta, dato che tendo ad aprirmi sempre subito, dico sempre " ho già detto tutto il primo appuntamento, cosa le dico ora? E la volta dopo?". Quindi immagino che non saprei sostenere un'intera relazione perché ho paura di essere ripetitivo e noioso senza dare nuovi stimoli. So che sono pippe mentali, ma col passare degli anni mi stanno facendo stare male, mi sento sempre un peso al petto e sento di star buttando via gli anni migliori per fare queste cose. So che con una risposta non posso certo risolvere i miei problemi, spero quindi che possiate consigliarmi un percorso da seguire più incentrato sul mio problema. Sono di Bari. Comunque se voleste rispondere con un consiglio per iniziare a cambiare qualcosa ben venga! Grazie in anticipo
Salve Giuseppe, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL