Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
La mia vita sessuale al capolinea?
Gentilissimi, sono un uomo di 45 anni sposato da 20 con la prima donna della mia vita. Nonostante un momento di "pausa" e di nuove esperienze, siamo tornati insieme ancora giovanissimi e da allora non ci siamo mai più lasciati. La famiglia si è subito allargata e la nostra vita sessuale è sempre stata abbastanza attiva, almeno fino a qualche anno fa, quando all'improvviso ha subito un crollo. Dei due sono stato sempre io quello un po' più spinto ma qualche anno fa ho avuto prova che anche mia moglie non è proprio una santarellina come ha sempre tenuto a evidenziare. È stata volutamente preda di un corteggiatore molto più giovane e questo l'ha resa più attiva sessualmente. Io che non ho mai avuto dubbi sul nostro legame, ho provato anche a spingerla tra le sue braccia (avendo da anni fantasie cuckold). Con la mia complicità c'è stata una relazione virtuale che è finita con un solo incontro. C'è stato solo un bacio ma (a suo dire) non è riuscita ad andare oltre. Dopo quell'esperienza non ha più voluto replicare e ci siamo legati ancora di più. Lo siamo ancora ma... nei mesi a venire la passione ha cominciato a spegnersi e ad oggi non riusciamo a fare l'amore più di 4/5 volte l'anno. Quelle poche volte che accade ci chiudiamo in camera da letto per concludere i nostri appetiti sessuali nella maniera più tradizionale. Un tempo invece, consideravo quell'atto un rito che mi appassionava (candele, regali etc.) mentre lei mi faceva notare che dovevo amarla così com'era (niente lingerie o giochini troppo spinti). E infatti mi è passata anche la voglia di dedicarmici troppo. Sembriamo due anziani per i ritmi con cui lo facciamo e più va avanti così, più la mia mente ne soffre fantasticando a tutte le ore del giorno. L'esperienza cuckold (di cui lei è a conoscenza seppur non condivide) si fa sempre più ingombrante nella mia mente non trovando altri sfoghi a parte la pornografia e la masturbazione quasi quotidiana. Ho provato a corteggiarla, a farle regali, a parlarne. Niente. Mi dimostra amore incondizionato in ogni modo e maniera ma sessualmente ho la sensazione che sia finita. Qualche sera fa mi ha dato un "contentino" perché ha compreso che avevo proprio voglia di lei. Io vorrei tornare a vederla godere, sorridere come quel periodo in cui si è sentita corteggiata. Ma è come se ci fosse un impedimento tra noi. Il nostro rapporto in generale è perfetto ma manca la passione e io sono sempre più frustrato... Cosa mi consigliate di fare?
Salve Giovanni, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL