Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Come dovrei reagire al comportamento di mio padre
Vorrei porre questa domanda a specialisti perché alcune cose non me le spiego. Ho 20 anni e ho sempre vissuto con i miei la situazione non è delle migliori ; negli ultimi 7 anni mio padre ha iniziato ad essere più irascibile, qualsiasi cosa io dica non va bene. A volte alza anche le mani (anche senza motivo). Qualsiasi pretesto è buono per aggredirmi verbalmente o fisicamente. Però aggredisce solo me non riesco a farmene capace, non so come comportarmi in determinate situazioni, inizio a piangere e basta più cerco di farmi forza è più piango.
Salve Elena, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL