Dott. Francesco Damiano Logiudice

leggi (14)

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Stanca

Buonasera, sono una ragazza di 28 anni e sono stanca di tutto. Ho una buona famiglia e un bravo ragazzo ma tutti pensano che io sia felice e riesca a tirare avanti ma la verità è che sono sempre più stanca, stanca di svegliarmi e ricominciare la solita routine, stanca di sorride ed essere felice quando in realtà non lo sono, stanca di farmi in 4 per tutti ma nel frattempo non essere compresa da nessuno, stanca di non poter rendere fiere le persone a me intorno, stanca di prese in giro sul fatto che sia ingrassata..sono stanca. Non so bene o meglio non so nello specifico quale domanda farvi perché avrei tante cose di cui parlare, situazione famigliare, situazione lavorativa, situazione con ex datore di lavoro che si è evoluta in una battaglia legale, situazione di depressione e bassa autostima, situazione di mancata gravidanza...tutto questo mi porta a chiedermi perché continuare a faticare così tanto per vivere se tanto prima o poi dovrò morire ugualmente? La vita è una sfida vera e propria ma forse non tutti sono abbastanza forti da andare avanti, o forse, invece, sono abbastanza forti da decidere loro stessi di porre fine ad essa. Dopotutto perché andare avanti se questo stesso mondo non ti dà un futuro. È così complicato ed io sono stanca di pensare.

Salve Sara, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL