Dott. Fulvio Perilli

Dott. Fulvio Perilli

Psicologo - Psicoterapeuta - Psicologo Forense

Non trovo le parole

Buongiorno sono una donna di 41 anni e da, forse un anno, ho difficoltà nel trovare la parola esatta da dire mentre sto parlando, questa cosa mi porta tanta insicurezza o meglio paura di soffrire di qualcosa di irreparabile tipo afasia o peggio ancora tumore. Devo ammettere che gli ultimi anni della mia vita sono stati forse troppi stressanti, tra studio, lavoro, impegni (università, lavoro, concorsi, tutoraggio) ho davvero avuto giorni frenetici. Mi rendo conto che forse essendomi fissata su questo problema non faccio altro che cronicizzarlo, ma è pur vero che ogni volta che faccio un discorso con qualcuno arriva sempre, puntualmente, il momento in cui " non mi arriva" il termine esatto da utilizzare. Il tutto si aggrava quando poi sono arrabbiata o devo discutere fortemente con qualcuno, lì, proprio è come se non riuscissi ad esprimere il mio disappunto, il mio pensiero. Attualmente sto preparando il mio esame di stato e quando mi accingo a studiare il pensiero di rimanere senza il giusto termine da utilizzare mi porta immancabilmente a scontrarmi con questo. Perché mi accade tutto ciò? Cosa posso fare nell'atto pratico? Grazie mille

Angela, in generale non è detto che si debba sempre essere all'altezza della "situazione" e neanche avere l'illusione di poter controllare ogni cosa, ma dalle sue parole comprendo la difficoltà. I pochi elementi che ha fornito meriterebbero certamente un approfondimento diagnostico e solo a seguito del quale poter stabilire ciò che è meglio per lei. Intanto le suggerisco di respirare, magari in modo più approfondito proprio quando inizia ad avvertire quella sensazione che ben conosce. Se lo fa, prolunghi l'espirazione minimo il doppio del tempo dell'inspirazione. Cordiali saluti. FP