Dott.ssa Gabiria Mucci

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Dott.ssa Gabiria Mucci

Psicologa, Operatore clinico di Training Autogeno, Mindful Eating Trainer. Esperta in Parent Coaching

6 Profili di Procrastinatore

"Lo farò dopo....."

"Lo farò domani....."

"Non è il momento giusto...." oppure "Non è una giornata produttiva"

Quante volte vi sarà capitato di rinviare al giorno dopo le attività e i compiti che dovevano o potevano essere svolti nell' arco della giornata. Accade di frequente ed è successo ad ognuno di noi almeno una volta.

Diventa un problema quando il rimandare non è più un fenomeno saltuario ma si trasforma in un'abitudine costante che si ripete con sistematicità. Si parla, in casi come questi, di procrastinazione.

La procrastinazione è, dunque, la tendenza a rimandare a domani quello che dovremmo fare oggi. Questa cattiva abitudine non solo ci fa perdere tempo ma ci danneggia anche in termini di autostima, riducendo il senso di autoefficacia. 

I motivi che spingono le persone a procrastinare sono differenti. In letteratura, ad esempio, sono state individuate 6 tipologie diverse di procrastinatore:

- Procrastinatore Evitante: colui che tende a gestire lo stress e l'ansia rimandando le cose da fare;

- Procrastinatore Disorganizzato: chi sopravvaluta il tempo a disposizione, comportandosi come se avesse sempre tempo per fare tutto; salvo poi rendersi conto che la giornata è fatta di 24 ore e non di più;

- Procrastinatore Insicuro: colui che non ha fiducia nelle proprie capacità e tende a rimandare poichè non se la sente di portare avanti i compiti che gli sono stati affidati. Gioca in difesa perchè spaventato dalla possibilità di commettere errori;

- Procrastinatore Passivo-Aggressivo: utilizza la procrastinazione come strategia di gestione delle relazioni con gli altri. Si trasforma, quindi, in un modo di esprimere ostilità in maniera passivo-aggressiva;

- Procrastinatore Perfezionista: per il perfezionista le cose o sono fatte nel migliore dei modi o non vale la pena neppure iniziarle. Dato che la perfezione non esiste, questa categoria di procrastinatore è condannata all'immobilità. Solitamente, chi ha problemi di perfezionismo può avere maggiori difficoltà nel portare a termine un compito piuttosto che iniziarlo;

- Procrstinatore Edonista: chi è motivato dalla ricerca del piacere e tende a procrastinare perchè preferisce dedicarsi, invece, ad attività divertenti e piacevoli.

La procrastinazione intacca il nostro livello di autostima e per promuovere il nostro benessere è importante mettere in atto strategie che possano contrastarla.

Come fare?

Alcuni piccoli suggerimenti......

- Dandovi da fare! Non aspettate di avere una motivazione che vi sproni a iniziare. Quella verrà man mano che procederete;

- Fatevi un programma: quando cominciare? da cosa è preferibile iniziare?

- Suddividete il vostro compito in parti più piccole, in modo tale da procedere step by step;

- Riconoscere lo sforzo che state facendo e congratulatevi con voi stessi.

- Notare il vostro dialogo interiore.

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