Soffro di disturbi alimentari da tanti anni
Soffro di disturbi alimentari da tanti anni, ho da poco subito un lutto e sono perennemente in preda ad una fame nervosa che mi porta ad abbuffarmi per poi eliminare il tutto tramite induzione. Sto attraversando un periodo di crisi anche con il mio ragazzo e non trovo vie di uscita. Ho perso la curiosità che mi spronava ad agire, mi sento vuota e non mi attira più niente. L'unico pensiero al quale mi appiglio è il cibo, un pensiero che mi assilla 24 h su 24. Penso di trovare conforto nel cibo ma dopo mi sento peggio di prima perché provo ribrezzo per quello che ho fatto a me stessa e non riesco nemmeno a poggiare lo sguardo sul mio corpo. Sono un involucro senza un'anima. Ogni giorno ripeto che andrà meglio ma non riesco a muovermi e quindi ritorno al punto di partenza. Ho messo in pausa la mia vita e non capisco cosa ho intenzione di fare. Esiste un modo per superare questa bulimia nervosa? Grazie per l'attenzione
Gentile Valentina,
il recente lutto e la crisi nel rapporto col suo ragazzo hanno probabilmente riacutizzato il suo DCA che è un disturbo ad andamento cronico con possibili fasi a volte anche lunghe di remissione.Se lei non ha mai intrapreso un percorso di psicoterapia questo potrebbe essere il momento in cui decidersi.Occorrerebbe avere informazioni più dettagliate riguardo alla frequenza e modalità delle abbuffate seguite dalle condotte di eliminazione per valutare la opportunità di associare un supporto farmacologico per alcuni mesi.La terapia consigliata è quella cognitivo-comportamentale che la potrà rendere più consapevole delle emozioni associate alle crisi bulimiche e delle indicazioni comportamentali da mettere in atto per contrastare queste condotte osservando inoltre un corretto regime dietetico. Il trattamento di questa patologia non è semplice ed offre quasi la stessa difficoltà del trattamento di una tossicodipendenza ma ce la si può fare ed il primo passo deve farlo lei affidandosi ad un bravo psicoterapeuta.
Cordiali saluti.