Come reagire a uno stato di immobilismo
Dottori, buonasera
Le scrivo per cercare di risolvere un problema che sembra senza soluzioni.
Mi trovo in uno stato di immobilismo, faccio un lavoro che non mi piace molto, vivo con i miei genitori e sento il bisogno di uscire, di essere autonomo, ma ogni volta che cerco la soluzione per raggiungere tale obiettivo, mi blocco, inizio a pormi domande del tipo " cosa devo fare?, "mi conviene"?
Tutto mi porta in uno stato di frustazione nei confronti dei miei amici, anche nei confronti del sesso femminile, mi sento troppo inferiore.
Dottoressa non so cosa fare più.
Gentile Pietro,
dalle poche informazioni che dà si può dedurre che il suo problema principale è una insicurezza di base ed un discreto deficit di autostima che le crea difficoltà nelle relazioni.
Il suggerimento è di risolvere questo problema intraprendendo un percorso di psicoterapia ad orientamento preferibilmente cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.