Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.
Terapia sistemico-familiare e disturbi d'ansia
Una terapia di questo indirizzo si concilia con i disturbi d'ansia? Soffro di fobia sociale, ansia anticipatoria ed evitamento, ma ho anche vissuti di conflitti familiari, in particolare con mio padre e difficoltà relazionali. Sono un ragazzo e ho 29anni. Mi chiedo se nel mio caso sia più indicato un terapeuta uomo o donna
Gentile Antonio, i sintomi che ha descritto implicano l'area delle relazioni e quindi un approccio psicoterapico che lavora in termini relazionali è certamente indicato.
la terapia sistemico relazionale rientra in questo modello di lavoro e quindi può essere una buona scelta.
Mi sento però di dirle c'è ciò che è essenziale è il rapporto terapeuta-paziente che si instaura e il suo desiderio di comprendere ciò che prova e come poter migliorare la sua qualità della vita.
rispetto al genere vale lo stesso; non c'è differenza a livello di pratica, ma ognuno di noi ha il suo stile e il genere può influenzare la modalità relazionale. È importante che lei provi a pensare con chi si sentirebbe più a suo agio nell'affrontare il percorso di cura e indirizzarsi sul maschile o il femminile in tal senso.
cordiali saluti e buon percorso, Dott.sa Georgia Broggi Napolitano