Come agire con ex ragazzo depresso
Salve, ho 22 anni, non ho mai sperimentato in vita mia un esperienza del genere, la potrei definire devastante.
Il mese scorso sono stata lasciata dal mio ragazzo per le seguenti motivazioni 'non provo più lo stesso sentimento' , 'pensa a te' , 'non posso stare in una relazione' , ' non so cosa ci sarà dopo' , 'devo pensare a me stesso'.
Questo sua scelta é stata presa mentre aveva una fase depressiva che in questa settimana é peggiorata, ha deciso di rivedere uno specialista, perché vuole risolvere il problema.
Di a questa sua scelta non ho avuto modo di parlarne ne chiarire, comprendo che é una fase molto difficile per lui e che sta veramente male per questo, so che regna una totale apatia e mancanza di forza di volontà, ma mi chiedo, come é possibile che una relazione stabile a parole sue 'perfetta, non mi sono mai sentito amato così tanto, staremo bene insieme' possa finire in questo modo? È una fase transitoria? La decisione che ha preso potrà in un secondo momento essere approfondita? Dovrei lasciarlo andare e distaccarmi?
É la prima volta che vivo una situazione simile, inutile dire che ancora provo sentimenti profondi e questa sua decisione mi sia caduta addosso come un macigno, da stare benissimo entrambi stiamo malissimo entrambi.
Alice
La relazione sentimentale è un percorso bello ma anche con momenti critici dove la relazione può finire e/o rinascere con nuova linfa e in genere maggiore maturità. La depressione e le incertezze hanno spinto il suo compagno a fare saggiamente un percorso terapeutico, che lo porterà sicuramente a sviluppare maggiore consapevolezza dei propri bisogni. Credo che sarebbe utile che, con coraggio, scelga anche lei un percorso di crescita personale, e per alleggerire "il macigno" che ora lei si sente addosso.
Gerardo