Situazione ingestibile tra mia madre e il mio compagno
Buongiorno. Da un po' di tempo soffro di ansia a causa di una situazione per me quasi insostenibile. Premetto che i miei genitori sono separati e mio padre versa una quota per me ogni mese che io da sempre ho voluto destinare a lei, perché senza lavoro e in difficoltà. È partito tutto da quando scoprii che mia madre prese dei soldi dal mio conto che avevano creato i miei genitori per me, parecchie volte e senza dirmi nulla. Quando sono venuta a saperlo l'ho riferito al mio ragazzo con cui vivo per potermi sfogare e cercare conforto, ma lui da lì ha interrotto i rapporti con mia madre dicendomi che non li avrebbe mai più voluti riallacciare perché molto deluso. Questa decisione sommata alla delusione che mi ha dato lei, mi ha fatto molto soffrire. Dopo un po' di tempo lui mi dice che i soldi di mio padre che sarebbero destinati a me, sarebbe meglio li prendessi io perché lei nel frattempo ha trovato un compagno e a noi farebbero comodo. Allora decido di andare da lei e dirle che avrei bisogno dei miei soldi, e che piuttosto lei potrebbe trovare aiuto dal reddito di cittadinanza, non lavorando nessuno dei due e avendo bisogno di soldi. Lei lo chiede, adesso è in attesa, ma io continuo a soffrire per la decisione del mio ragazzo nel non voler più avere a che fare con lei. Adesso ho scoperto che manca davvero poco alla fine della quota prevista verso di me e lui continua a dirmi che ci ha presi in giro tenendoli per sé per tutto questo tempo e cercando di stringere il più possibile fino alla data di scadenza. Dice che dovrei chiederle tutti i soldi che mi ha preso dal conto indietro, oppure chiederle che mi vengano dati i soldi che erano previsti per me in tutti questi mesi che glieli ho chiesti e non me li ha dati. Dice che dovrei guardare alla nostra famiglia. Io non so più come fare, lei non ha la possibilità di ridarmi indietro nulla, e anche se ha sbagliato non voglio farla stare male. Non capisco più chi ha ragione e chi no, non riesco più a vere le cose con obiettività. Spero davvero possiate darmi un consiglio. Grazie.
Buongiorno,
è importante parlare e pubblicare il proprio pensiero. Serve fare un lavoro su di sé per riuscire ad autorizzarsi.
Qui in Casa della psicoanalisi siamo una equipe che può lavorare anche a prezzi ridotti, può vedere ed interpellare il n/s sito: www.casadellapsicoanalisi.com
Cordialmente Giancarlo dr. Gramaglia
psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista - Torino