Dott. Giancarlo Miglietta

Dott. Giancarlo Miglietta

psicologo clinico, psicoterapeuta

Introdurre un altro individuo nella sfera sessuale di coppia

Buongiorno,
siamo una coppia sposata di circa 35 anni. La nostra vita sessuale tralasciando la componente penetrativa è soddisfacente. Per quanto riguarda invece tale componente non è molto soddisfacente a causa di problemi di eiaculazione precoce non risolta nemmeno con approccio medico. La durata della penetrazione va da poche spinte, al minuto scarso se le spinte vengono fatte a ritmo molto lento, comunque in maniera completamente insufficiente a generare un rapporto soddisfacente. Come coppia abbiamo ovviato negli anni utilizzando toys e la mutua masturbazione.
Ora abbiamo iniziato a parlare riguardo la possibilità di introdurre, per quanto riguarda la sfera sessuale, un "amico" con cui giocare. A ma piacerebbe poter provare dopo anni una penetrazione soddisfacente e mio marito, pur non avendogli mai fatto pesare la situazione, si sentirebbe felice e sembra entusiasta dell'idea. Ovviamente cercando delle informazioni in internet si trova una quantità di informazioni notevole ma dalla dubbia validità. Ci chiedevamo se provare ad iniziare questo gioco a tre, sia un'esperienza che vale la pena provare e nel caso piaccia da portare avanti nel tempo? Ovviamente come detto ne abbiamo parlato apertamente fra di noi e l'idea piace ad entrambi.

Cordiali saluti


G. e L.

Salve, se l'idea piace ad entrambi, se ne parlate così apertamente e siete tutti e due insoddisfatti della vostra vita sessuale quale sarebbe la vostra richiesta? Se vale la pena restare insoddisfatti o iniziare una relazione sessuale con un terzo elemento? Quali implicazioni potranno esserci secondo voi? Di questo avete parlato? Quali rischi e quali risorse? In che modo il vostro dialogo di coppia può preservare il legame nonostante l'apertura dell'intimità a una terza componente che, val la pena ricordarlo, non è più un "toy" ma una persona con desideri, fantasie e qualità attrattive?