psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico, mediatore familiare
Non riuscivo ad avere un erezione, e da quel momento ho iniziato ad avere paura che il problema si ripresentasse
Salve mi chiamo Flavio, sono un ragazzo di 22 anni e volevo qualche aiuto e qualche consiglio su un problema che ho da ormai quasi un anno. E' dall'età di 14 che son sempre stato sessualmente attivo, non ho mai avuto problemi. Tra le mie prime ragazze con una ci sono stato 4 anni, non ho mai avuto nessun genere di problema. Dopo di lei ne ho avute un altro paio, ma con una di queste, che conobbi in una serata, ebbi i primi problemi. Non riuscivo ad avere un erezione, e da quel momento ho iniziato ad avere paura che il problema si ripresentasse. Infatti con le successive ragazze, si è ripresentato il problema. Ho conosciuto un paio di mesi fa una ragazza, conosciuta a lavoro, con la quale c'era una sorta di attrazione, solo che a lei, le ho esposto il mio problema, e tutto ha funzionato, non ho avuto nessun problema. Lei è stata una ragazza un po' particolare, a lei piacevano fare strani giochi erotici con oggetti e quantaltro, e la cosa mi eccitava molto. Ma mi sono poi stancato e dopo un paio di mesi abbiamo rotto, successivamente sono ricapitato a letto con la mia ex, quella con cui son stato 4 anni, e ho avuto nuovamente questi problemi inizialmente, ma poi mi son tranquillizzato ed è andato tutto bene. Ma non è stato niente di serio, semplice voglia sessuale, e finì là. Attualmente mi frequento con un'altra ragazza, che mi piace da morire. La trovo bellissima, e ha un fisico stupendo. La conosco da anni, ma ci frequentiamo da un mese. Va tutto bene quando stiamo insieme, ma quando arriviamo a stare a letto, capisco che lei ha voglia, ma io non riesco a eccitarmi. Lei si, ma io no. Ho troppa paura che si ripresenti il problema, e non riesco a lasciarmi andare. Non so cosa fare, sto male, non riesco a pensare ad altro. Ho paura che questo mio problema non si risolvi facilmente... Con lei ne ho anche parlato, ha detto che non c'è problema e di stare tranquillo, ma non posso aspettare all'infinito. Mi serve un aiuto perchè sento veramente di non riuscire più a vivere! PS: aggiungo che mi masturbo molto con video porno, anche durante periodi sessualmente attivi. Dovrei smettere? Aspetto una vostra risposta grazie!
Ciao Fabio, temo non sia possibile essere esaustivo o risolutivo con questa mail... forse dovresti mettere in conto di andare da un qualche mio collega e farti un ciclo di almeno 4 sedute (non necessariamente da privati, informati alla asl e vedi quali psicoterapeuti ci sono, forse non pagheresti nemmeno il tiket).. comunque, il problema che riporti sembra essere psichico e non fisico, tuttavia, un consulto da chi è esperto del settore non sarebbe male, chiama il centralino della ASL e chiedi dove sono gli ambulatori degli urologi dopo diche vai dal tuo medico di famiglia per l'impegnativa e richiami al centralino per la prenotazione.
Per dare qualche risposta alla tua mail inizio con l'ultima cosa che mi chiedi e che mi è rimasta più fresca, cioè se devi smettere di masturbarti, la risposta è no! se si esclude un senso di spossatezza dato dal forte rilassamento post orgasmo non ci sono controindicazioni per la masturbazione.. ma solo il fatto che tu lo dica mi fa pensare che sei un ragazzo un po ansioso che matura facilmente dei timori e dei sensi di colpa per delle cose, spesso futili... se i problemi legati all'erezione, come dici tu non sono incostanti e sono concomitanti con il contesto in cui ti trovi devono essere analizzati, comincia con il chiedederti se non hai l'impressione di "bruciare" l'immaginario della tua vita sessuale, se tutto ti sembra troppo facile e se sta perdendo di spessore rispetto ai sogni di quando eri ancora più giovane.... insomma se qualcosa ti sta deludendo...
una seconda ipotesi può essere legata alla tua autostima e alle aspettative che percepisci nelle tue partners e quindi alla tua paura di fallire che emerge con la defaiance... ma anche questo andrebbe discusso con qualche esperto..
Credo che a monte come ti ho accenato prima ci sia un ppo di ansia da prestazione che debba essere letta da un sistemico relazionale che consideri la tua personalità, le tue ambizioni e i rapporti con i tuoi genitori. Hai un età di passaggio di percezione di maturità e responsabilità alla quale forse non sei ancora pronto, però ti dico anche che ti potrebbe essere utile parlare con tuo padre, di come ti senti, del tuo essere uomo, del tuo futuro... non è necessario parlare della tua momentanea disfunzione sessuale, potrebbe essere solo un sensore che che lavora di riflesso... pensaci.
ciao