Dott. Gianmaria Lunetta

Dott. Gianmaria Lunetta

psicologo e psicoterapeuta psicodinamica

Scatti di ira

Buongiorno a tutti i dottori e buon anno. Scrivo qui per cercare aiuto e capire se quello che penso, che ho fatto e che avrò intenzione di fare sia la cosa corretta. Sono una ragazza di 23 anni e fidanzata da +2. In passato ho avuto una relazione di 4 anni e mezzo, ma premetto che con il mio ex non ho mai avuto queste tipologie di problemi. Sono buona e amorevole, l’indifferenza penso sia la miglior arma, ma nel contempo sono rancorosa, ovvero perdono ma non dimentico.

Ho avuto in due anni di relazione molti conflitti con il mio attuale fidanzato, e le mie reazioni sono state tirargli dietro i piatti, un calcio alla portiera della macchina e ieri un pugno in testa seguito da brutte parole. Tutto questo davanti ad amici o estranei, me ne vergogno molto, tanto che un secondo dopo capisco il mio sbaglio e mi scuso. Non sono una persona che vuole fare del male, lo amo davvero, ma lo fa apposta a provocarmi ridendo nelle situazioni di conflitto e trattando tutto con insufficienza, mi provoca portandomi all'estremo consapevolmente, perché tutto questo nasce da delle mancanze di rispetto screditandomi per un pigiama o dei capelli, e come fa intendere spesso che c’è ne sono migliori di me al mondo. Io non so più distinguere se è una relazione sana o malata, se è risolvibile o se le strade si debbano dividere, se devo capire da dove scaturiscono questi scatti di ira. Una cosa è certa, lo amo e senza di lui il mio mondo non sarebbe come vorrei.

Buongiorno, 

sta sperimentando frustrazione per dei conflitti e comportamenti aggressivi nella sua relazione di coppia. Questo non indica necessariamente che lei non sia innamorata del suo ragazzo ma è il segnale di qualcosa che non va e che andrebbe compreso meglio per evitare che queste problematiche si ripetano e possano, alla lunga provocarle parecchia infelicità.

Il fatto di non avere avuto questi comportamenti aggressivi nella sua relazione precedente potrebbe essere dovuto alla causa dei suoi scoppi d'ira, essi sono dovuti, probabilmente,  e nascono dalla relazione di coppia che sta vivendo adesso e non sono solo una sua problematica individuale.

Le consiglierei di richiedere un primo colloquio, personalemente le proporrei di tentare di comprendere se lavorare da un punto di vista individuale o di coppia e trovare delle soluzioni a questi scoppi d'ira.

Resto a disposizione, 
Cordialmente.