Penso una parola ma ne scrivo un’altra
Salve, ho un problema da quando ero bambina, ossia mi capita molto spesso quando devo scrivere qualcosa, di sbagliare parola, mi spiego meglio: l’altro giorno dovevo scrivere ottobre ma ho scritto settembre, poi ho letto il testo più volte senza accorgermi fino a oggi che mi hanno fatto notare l’errore. Altre volte scrivo la parola giusta ma nel modo sbagliato, tipo gatto=matto o gratto, stò parlando di scrittura a mano non con il cellulare. Tendo a precisare che ho avuto un’infanzia con dei genitori “difficili”, separati in casa. All’età di 8 anni mi è stato proibito di rivolgere la parola a mio padre (fino al giorno della sua morte) e mia madre per attirare l’attenzione si inventava crisi di ogni tipo e malattie inesistenti, questo mi ha provocato grossi problemi sia a scuola di apprendimento, che personali di insicurezza.
Non dice quanti anni ha e questo ostacola una risposta mirata. Questi errori riguardano anche la lettura. Forse ha un problema di dislessia ma sarebbe importante saper quando è sorto con più precisione. Dalle sue parole emerge un passato difficile che fanno pensare a Trauma complesso infantile. Forse in questo periodo sta attraversando un periodo stressante che sdogana problemi irrisolti e complica con sintomi la sua esistenza con alterazione dei processi di controllo esecutivo. Si rivolga ad uno psicologo per approfondire e intraprendere un percorso terapeutico. E' risolvibile . Un caro saluto