Tristezza infinita e pensieri suicidi
Salve a tutti,
mi rivolgo a Voi perche' non so darmi una spiegazione specifica al mio malessere: mi sento sempre molto triste e a volte vorrei solo chiudere gli occhi e non svegliarmi piu'. Non ho amici e non ho mai avuto fidanzati perche' le poche persone che ho conosciuto mi hanno sempre presa in giro ed ora sono diventata severa nel selezionare le persone, poi in questo mio stato, l'unica cosa che non voglio e' conoscere altre persone poi anche perche' vedendomi cosi' nessuna persona decente si avvicinerebbe a me.
Al momento non lavoro e mi e' difficile trovarlo e che qualcuno mi dia un'opportunita' visto che non avendo il diploma non si puo' trovare un lavoro fisso. Passo giornate a piangere da quando ero piccola, a scuola ho avuto bullismo e in piu' ho dovuto sopportare altri traumi come la morte di mio padre e altre cose famigliari.
La mia vita e' uno schifo non ho futuro e purtroppo devo ammettere a volte che penso solo alla morte. Ho fatto una psicoterapia con una psicologa cognitivo comportamentale ma non e' servito a nulla sono solo che peggiorata e mi sento sempre piu' una nullita'.
Sono arrivata a quasi 30 anni e non so nemmeno io come ci sono arrivata ho resistito troppo ma ora non ce la faccio piu' ho sempre pensieri negativi.
Un grazie a chi mi rispondera'.
Cara Elena,
mi spiace molto leggere della situazione in cui si ritrova oramai da tempo e soprattutto che tante sono le ferite che si ritrova a guardare. Mi piacerebbe dirle altro, darle indicazioni pratiche ma davanti alla pesantezza del vissuto che riferisce credo sia opportuno che lei chieda aiuto ad un professionista, si può rivolgere ad un privato se ne ha la possibilità oppure sentire il consultorio della sua ASL e mettersi in lista per dei colloqui. Credo sia necessario il sostegno di qualcuno che la riaccompagni a riscoprire il senso delle sue giornate e forse, lì dov'è è troppo solo e ferita per farcela da sola. Trent'anni soprattutto ai giorni nostri non sono un'età facile, ancor più se un peso enorme ci schiaccia. Non si lasci sola, un percorso di psicoterapia potrà alleggerirla e sostenerla. Se ha bisogno di informazioni mi scriva pure, un caro saluto.