Dubbio amletico tra amante e marito
Ho 34 anni e da qualche mese sto vivendo una situazione terribile. Sono sposata da 6 anni con un marito che mi ama tantissimo e davvero eccezionale, abbiamo due bambini di 3 e 1 anno. Da fuori siamo la famiglia felice e in carriera. Nella realtà io lavoro molto e abito in Svizzera con i bambini, mentre mio marito lavora in Italia e ci vediamo il fine settimana. Da 4 mesi frequento un uomo con cui faccio tante attività insieme e riesco ad avere una relazione vicina e divertente. Mi sono innamorata di questo uomo e già parliamo di vita assieme anche con i miei bimbi. Ma io non so davvero se lasciare mio marito al quale darei un dolore enorme ed è una buona persona per iniziare la vita con questo uomo che per ora è fantastico, ma non so se lo sarà anche tra 10 anni...confusione totale ma stufa di fingere con chi mi ama realmente (entrambi).
Gentile Chiara,
non le scrivo una risposta troppo complessa; cerco di darle uno stimolo per chiarirsi le idee che in questi casi sono necessariamente confuse.
Le propongo di riflettere su due punti:
- il suo innamoramento è verso per la nuova relazione che le viene proposta o verso la nuova persona? Sembra impossibile scindere i due aspetti e allora le propongo la seconda riflessione:
- se suo marito si rapportasse con lei nello stesso modo che le propone il suo amante le andrebbe bene, anzi meglio oppure no?
Le dico questo perché ci sono studiosi di psicologia che ritengono che ci si innamori non delle persone in senso stretto, ma della relazione che da loro ci viene offerta.
Se riesce a darsi delle risposte chiare forse riuscirà a scegliere la cosa migliore per lei.
Si dia il tempo necessario a capirsi.
Cordialmente
Psicologo clinico - Biella