Tradimento
Salve, circa il mese di febbraio mio marito mi ha confessato una mezza verità dicendomi che mi aveva tradito con una sconosciuta, a luglio mi confessa che mi ha tradito con una persona che conoscevo. Lui è devastato dal senso di colpa credendosi non adeguato a me perché ha deluso me e se stesso ma io l'ho perdonato dopo tutto è stata l'altra a convincerlo con parole brutte su di me per portarselo a letto. Lui a giornate piange, piange ed io insieme a lui da precisare che con questa cosa che è successa ci siamo ritrovati a letto, nel dialogo andiamo d'accordissimo. Come posso far ad aiutarlo a superare tutto questo? Grazie
Gentile signora,
la mia risposta potrà sorprenderla.
Lei mostra una grande capacità di ascolto verso suo marito su una faccenda dolorosa che la coinvolge profondamente e che immagino la faccia soffrire.
Ma due aspetti mi incuriosiscono:
1- dalle sue parole, il suo dolore sembra per ora sepolto in qualche luogo interno; prima o poi emergerà;
2- la sua estrema comprensione non vi aiuterà a utilizzare questa esperienza come momento per confrontarvi sulla vostra relazione. Infatti un tradimento è sempre anche un problema di coppia. Ma può essere anche l’occasione per ripensare a se stessi, ai propri bisogni, desideri, sogni ecc.
3- La vostra aumentata intesa potrebbe essere ricercata in modo più appagante e senza dover pagare dolorosi costi.
Credo che una serie di incontri con un professionista potrebbe esservi molto utile, per trasformare in positivo ciò che ora vi fa soffrire.
Cari auguri
Psicologo clinico - Biella