Fratellino minore e comportamenti strani
Buongiorno sono da poco diventata mamma di un secondo bimbo. La sorellina maggiore però mi sta dando non poco da fare: dalla settimana successiva al rientro dall ospedale dopo il parto ha iniziato a graffiarmi, darmi schiaffi senza motivo... Tra l altro con "cattiveria" se così si può definire. Anche con il fratellino ha atteggiamenti simili: lo accarezza, gli dà qualche bacino ma subito dopo un piccolo schiaffo o pugnetto.non gli ha mai fatto male sia chiaro ma la cosa mi spaventa un po'solo per il fatto che lei, a 3 anni, non sa ancora che può veramente fargli male. All inizio l ho affrontata sgridandola d istinto ma dopo ho cercato di avere un approccio diverso...cercando di farle dire come mai se la prendeva così con la mamma e il fratellino e che anche se lo faceva ...la mamma le vuole bene lo stesso.purtroppo continua a farlo anzi con me sembra più manesca. Ha anche manifestato un altro disagio: non vuole più tenere su di notte il pantalone del pigiama e a volte si lamenta che le mutandine le danno fastidio. Ho provato diversi tipi di slip ma con tutte il problema rimane. Inoltre continua a tirar giù le mutande anche di notte e grattare il sederino fino a farsi comparire qualche piccola crosticina. Io e mio marito le abbiamo provate tutte: abbiamo provato a dirle che se continuava le croste peggioravano e poi dovevamo portarla dal dottore...poi le abbiamo messo una crema e invitata a non grattare perché se no la tirava via ...fino ad un certo punto a sgridarla x farli tener su anche xe dormendo con le chiappe al vento si è presa già un bel raffreddore. Lei reagisce sempre con delle crisi isteriche di pianto. È sicuramente un periodo stressante per lei, tra l arrivo del fratellino e l inizio dell' asilo (dove va volentieri e socializza con tutti)...e penso che questi comportamenti siano dovuti a queste cose però non so più cosa fare per farla stare bene. Aiuto!
Gentile Eleonora,
capisco che sia molto faticoso gestire un nuovo bambino, con tutto il peso che ogni neonato comporta, in abbinamento ai comportamenti descritti da parte della sua bambina.
Quando le difficoltà superano le forze che si hanno a disposizione è importante che i genitori si proteggano, per proteggere adeguatamente i figli.
Infatti, pur essendo questo un periodo che volgerà fisiologicamente alla fine, può mettere duramente alla prova se stessi e la relazione.
Se sentite la necessità di un supporto psicologico ed educativo, per un confronto e una condivisione sui comportamenti da tenere con la piccola, rivolgetevi subito con fiducia ad un professionista, anche on line.
Come avete modo di vedere, al di là della gioia per il nuovo arrivo è presente in ogni bambino anche molta gelosia, alla quale spesso non si è pronti e ci destabilizza.
E’ più che normale, ma saperlo può non essere sufficiente per saperlo gestire.
Un augurio
Giordana Milani
Psicologo clinico - Biella