Panico per musica alta nelle piazze , fiere, feste
Buongiorno nostro figlio ha 10 anni e da quasi 2 anni non possiamo più visitare posti dove c'è una musica alta (fiere, feste, musica dal vivo). Sembra una cosa sciocca ma non lo è in quanto se stiamo passeggiando e non sapevamo di una festa di paese o altro lui va in panico, il comportamento che utilizza è camminare aventi e indietro senza una meta precisa, chiede insistentemente di andare via, non si rende conto se intorno ci sono altre persone. Da quando è capitato più di un paio di volte noi evitiamo di andare in posti con questo tipo di confusione anche perché vediamo che ha un disagio molto evidente, ma quando capita cerchiamo di tranquillizzarlo, lo abbracciamo, mio marito lo porta un po' più distante dalla musica per farlo calmare. Non sappiamo cosa fare, se pensare che poi crescendo passerà oppure è da valutare bene con una ricerca più approfondita. Cosa ci consigliate, grazie per la vostra attenzione.
Buon giorno
Gli attacchi di panico possono essere spiegati come una eccessiva risposta fisiologica a una situazione di pericolo percepita.
La valutazione del pericolo è però soggettiva e non sempre collegata all'entità del pericolo esistente, nel caso dell'AP il soggetto risponde in modo drammatico a uno stimolo generalmente neutrale o poco minaccioso. La risposta è determinata da un vissuto traumatico ( più o meno riconosciuto) che fa valutare quello stimolo come l'inizio del pericolo.
E' possibile che il figlio in passato abbia avuto degli spaventi per qualcosa di simile e che per questo si riattivino gli stati emotivi del panico.
Una Terapia di successo in tali frangenti è la terapia cognitivo comportamentale , nella mia esperienza il trattamento specifico con EMDR da dei risultati risolutivi. Se guardate nel mio sito trovate un articolo che spiega in modo più esauriente quanto detto.