Tradimento

Salve, circa il mese di febbraio mio marito mi ha confessato una mezza verità dicendomi che mi aveva tradito con una sconosciuta, a luglio mi confessa che mi ha tradito con una persona che conoscevo. Lui è devastato dal senso di colpa credendosi non adeguato a me perché ha deluso me e se stesso ma io l'ho perdonato dopo tutto è stata l'altra a convincerlo con parole brutte su di me per portarselo a letto. Lui a giornate piange, piange ed io insieme a lui da precisare che con questa cosa che è successa ci siamo ritrovati a letto, nel dialogo andiamo d'accordissimo. Come posso far ad aiutarlo a superare tutto questo? Grazie

Cara Signora,

lo mandi da un bravo e serio professionista.

A mio parere Lei é stata molto brava nel riuscire ad andare oltre se stessa riconoscendo al tradimento

subìto una collocazione all'esterno di se stessa.

Dei  pianti di suo marito non  deve farsi carico emotivamente anzi deve difendersi dal coinvolgimento che mi sembra in atto. Può darsi sia stressato, può darsi si senta umiliato dalla sua "grandezza" e avrebbe preferito insulti e minacce. Chissà!

Convincerlo a rivolgersi a qualcuno qualificato, le ripeto, lo vedo un passo assai salutare.

Se  lo ritieme opportuno mi contatti pure.

Cordialmente