Indecisione...
Salve, sono nel pieno di una crisi sentimentale e non riesco ad uscirne... sono stata fidanzata 4 anni con un ragazzo di cui ero molto innamorata, ma che ho dovuto lasciare perché incompatibile come ideali e visione futura.
Lui non lavorava, non voleva uscire con me, non voleva venire a casa mia, insomma stavo con il classico sballone.
In compenso è un ragazzo molto intelligente e colto, con cui avevo un’affinità enorme e molta tenerezza. Ci siamo lasciati da quasi un anno, mantenendo contatto saltuari e vedendoci ogni tanto, discutendo sempre sugli stessi punti senza trovare soluzione... da qualche mese ho conosciuto un ragazzo, completamente diverso dal primo, mi tratta benissimo, abbiamo gli stessi valori, gli stessi ideali e caratteri simili.
Inizialmente eravamo solo amici, ma da due mesi la cosa si è evoluta. A me piace ma, nonostante questo, penso ancora al mio ex e provo dei sentimenti per lui.
Lui dice di essersi reso conto degli errori del passato ma mi ha accusata di non essermi mai impegnata per la coppia e che il suo disimpegno dipende da me e che le cose bisogna costruirle.
Io ho poca fiducia nel suo cambiamento, avendolo lasciato l’anno prima per gli stessi motivi ed essendo tornata dopo due mesi a causa delle promesse di cambiamento però non mantenute... Non so cosa fare sinceramente... con il nuovo ragazzo ci sto bene, è una cosa in evoluzione e teoricamente è l’uomo ideale per me, ma allora perché penso ancora all’altro? Cosa devo fare?
Gentile Virginia,
dall’età e da come descrive la situazione tra lei ed il suo ex, trovo che Lei abbia un’idea chiara dei sentimenti e delle motivazioni che hanno accompagnato (ed accompagnano tuttora) la scelta di terminare la sua precedente relazione e di darsi un’altra possibilità. Tuttavia quello che, probabilmente, le risulta difficile da accettare è la presenza di sentimenti contrastanti : ho trovato un altro compagno ma penso al precedente. Quando si è percorso un tratto di strada insieme a qualcuno per il quale si sono provati sentimenti intensi, è facile restare “ancorati” al significato che questi momenti hanno avuto per noi. Con questo intendo dire che, pur nella descrizione che lei ha dato del suo ex, c’era qualcosa che probabilmente lei riconosceva come familiare. Cerchi di prendersi del tempo e l’opportunità di comprendere la qualità del sentimento che vi ha legato: lei è in un età nella quale potrebbe pensare a costruire una famiglia ed in questo caso deve pensare bene ai passi da compiere e con chi. Ogni relazione ha forme originali ed inaspettate che assumono significato adattandosi a ciò che noi siamo in grado di accettare e comprendere in quel preciso momento. Solo dandosi la possibilità di sperimentare le proprie scelte, sopportando la paura del rischio, potrà essere certa della bontà della sua decisione.