Come superare il senso di colpa dopo aver tradito
Buongiorno,
Sono una giovane ragazza e madre di 25 anni.
3 anni fa ho tradito il mio partner, un ragazzo che ho sempre desiderato con il quale tutto procedeva a vele gonfissime. L ho tradito dopo un grande gioco di attenzioni e complimenti, di continue e ripetute avance. Non ce l ho più fatta purtroppo. L ho tradito senza motivo apparente durante un periodo sereno, un paio di volte nel giro di poco tempo. Entrambe le volte spinta dall'istinto senza ragionarci troppo in quanto brilla dopo delle serate di festa tra amici, l alcool ha parlato.
Dopodiché non è più successo per mia volontà. Non ho mai smesso di amare il mio partner, dopo quel tradimento abbiamo vissuto anni e momenti fantastici, abbiamo avuto un bambino insieme. Non ho mai accusato il colpo, questo tradimento così occasionale non ha mai avuto troppo significato, non mi sono mai fermata a causa di questo errore. Non ho mai preso decisioni per coprire quel tradimento in quanto non ci ho mai pensato. Non ho un ricordo di una me sconvolta o disorientata in gravidanza, in convivenza, in maternità. Solo ora questo senso di colpa mi sta schiacciando qualsiasi azione presente, una voce mi urla di essere stata una brutta persona, continuamente mi disturba e non mi lascia vivere.
Non so più cosa fare.
Chiedo aiuto.
Gentile Valeria,
Gli eventi che entrano nella nostra storia nascono da bisogni a cui coerentemente o in modo conflittuale, cerchiamo di rispondere. Mi sorgono tante domande leggendo la sua richiesta. Partire da interrogativi ci aiuta a ricostruire un senso e comprendere come ci sentivamo allora e come ci sentiamo nel presente. Lavorare sulla consapevolezza ci consente di conoscersi e comprendere anche il motivo del tradimento, quale valore diamo alla relazione di coppia, a noi stesse nella relazione e così via. In rapporto al suo compagno di vita potrà poi capire come interagire per favorire fiducia e rispetto reciproco. Cordiali saluti