Marito cocainomane, io non lo amo più
Salve, sono sposata da 5 anni e abbiamo due bimbi di 5anni e 2anni, è da 3 mesi che ho scoperto e ho la certezza che mio marito fa uso di droghe,abbiamo parlato e lui ha confessato tutto, gli ho detto di andarsi a curare,ma lui disse che sta bene così e non lo fa sempre, lui è un pizzaiolo e lavora in un locale frequentato da spacciatori e drogati, gli ho sempre detto di lasciare quel posto, anche perché non porta mai lo stipendio, ma lui non lo lascia. Così pochi giorni fa gli ho parlato e gli ho detto che a settembre gli arriverà la carta della separazione/divorzio, perché lui non si vuole far aiutare, lui il giorno dopo mi dice che è pronto a farsi aiutare, ma vuole che la famiglia deve restare unita e dice vado a fare le visite e a disintossicare, ma poi ci sarà sempre la nostra famiglia unita, io gli ho detto che lo deve fare per lui e i bimbi, ti aiuterò ma poi si vedrà, lui pretende che io ci devo essere sempre,mi ha fatto capire che se c'è la famiglia si va a curare, se invece io voglio separarmi lui non ha necessità di curarsi, io dentro di me non sento più quell'amore di una volta, non mi fido più, ho il cuore spezzato, e ho paura che è un'altra delle sue bugie, sono in un incubo, non so quale strada prendere, se lo aiuto e stare insieme anche se non lo amo più, o aiutarlo e poi separarmi, ciò la testa incasinata!
Cosa devo fare? Come mi devo comportare?
Cara Daniela,
Un uomo adulto non può appoggiare la sua necessità di rimanere sano di mente sulle spalle di una donna e di due bambini piccoli. Ne rimarreste schiacciati tutti.
La droga raramente perdona, e quando si guarisce il merito è sempre della GRANDISSIMA volontà personale di uscirne.
Suo marito ha bisogno di tirare fuori un eroismo personale e di crescere. Lei non può farlo al posto suo. Ci rifletta bene.
La abbraccio.