Prima di tutto caterina dalla descrizione del problema manca, a parer mio, uno dei dati fondamentali e cioè quanti fratelli/sorelle abbia e quanle età queste abbiano. Ovviamente quindi manca la reazione del suo primogenito a dover dividere per forza la mamma con qualcun altro. rispetto a questo mi pare ovvio che il padre dei suoi figli debba accollarsi anche lui parte del menage familiare, almeno quello riguardante i figli. In questo modo smetterebbe di essere l'ennesimo antagonista. dice anche che il rapporto con suo marito è sempre stato conflittuale: ne deduco che anche prima della nascita dei figli suo marito come si poneva nei suoi riguardi e perchè lei non ha fatto nulla per cambiare la situazione? Altro elemento è il permettere che non vengano filtrate notizie come quelle delle gemelline svizzere. Certo che suo figlio oltre che essere ansioso è anche arrabbiato. Ha due genitori che non stanno gestendo la situazione, sono sicura che state facendo del vostro meglio, d'altronde lo testimonia questa ricerca di risposte grazie a questo sito, non è quindi certo mia intenzione colpevolizzare nessuno, mettersi in gioco però sì. Consiglierei come indispensabile una terapia familiare, ma non con il bambino:siete voi due gli adulti che devono cercare di modificare la situazione, non mettetelo in mezzo, come sospetto che a volte vi venga naturale essendo il primogenito (oneri ed onori anche per lui oltre che per lei?)ma ha solo 7 anni, ma anche se ne avesse 17 vi condiglierei una terapia familiare per voi due e, se il bambino continua a mostrare dei sintomi che chiaramente dimostrano un profondo disagio anche una psicoterapia per lui.