Bimba di 3 anni e mezzo molto nervosa
Buongiorno, ho una bimba di tre anni e mezzo che sta attraversando un periodo difficile in quanto è spesso molto nervosa e aggressiva. In più essendo molto testarda si impunta e basta che qualcosa non vada per come lei vorrebbe, che inizia a piangere e gridare. Io sto cercando di accogliere questo momento, per quanto nelle mie facoltà, nel modo più calmo possibile e di aiutarla a gestire queste emozioni ma ammetto che la stanchezza del lavoro e della vita quotidiana non aiutano quando gli episodi di scatti di rabbia e "capricci" diventano troppo ripetuti. In più trattandosi di episodi ormai costanti ho dei dubbi che possa trattarsi di un malessere che non riesce ad esprirmermi (nonostante parli molto bene) e io non so come aiutarla. La bambina in più in questo periodo è ancora più attaccata a me del solito. Ammetro inoltre che io e il papà abbiamo divergenze riguardo l'educazione e il metodo e spesso si è trovata ad assistere a scene in cui discutevamo a riguardo. Potete aiutarmi a capire da cosa potrebbe dipendere?
Cara mamma,
Sicuramente quello che stai facendo va bene e mi rendo conto che mantenere la calma davanti ad un capriccio e ad uno scatto di ira non e'mai facile, sopratutto dopo una giornata lavorativa faticosa.
Ti direi di continuare a fare come stai facendo ma per risponderti in maniera adeguata mi servirebbero più dati circa la tua bimba.
È importante per me sapere come hai vissuto il parto, se la bimba e'figlia unica, se ci sono state particolari malattie pregresse, se ha frequentato il nido. Sarebbe importante indagare la sua socialità che da quello che mi scrivi mi sembra una bimba molto sveglia in quanto già a tre anni e mezzo e'molto brava nel parlare.
La rabbia la manifesta con tutti o solo con te? Quali sono le altre figure di riferimento?
E poi arriviamo ad un dato non trascurabile, il rapporto con il papà. Mi scrivi che ci sono delle divergenze circa la sua educazione, questo e'un problema comune ed è molto importante cercare di dare dei segnali educativi coerenti per non confonderla e non frustararla. Purtroppo però questo non è sempre possibile. Per questo diventa fondamentale il dialogo nella coppia e la comprensione del punto di vista dell'altro per cercare il compromesso educativo.
Infine ti chiedo, che tipo di genitori siete? Spesso anche la forte ansia genitoriale può venire letta dalla piccola come segnale di pericolo e portare a reazioni di rabbia.
Attendo maggiori dettagli che mi puoi tranquillamente mandare per e mail ed eventualmente possiamo fissare un primo colloquio di consulto.
Dott.ssa Giulia Marzolo
Psicologa, Psicoterapeuta - Roma