Ho 25 anni e da un paio di anni mi vengono delle crisi d'ansia
buon giorno,ho 25 anni e da un paio di anni mi vengono delle crisi d'ansia. la prima volta che si è manifestata la crisi è stato nel mese di febbraio del 2012 ero a casa di amici ed ho iniziato a sentire il cuore che iniziava a battere in maniera tachicardica,da li tutta la mia concetrazione si è fissata sul cuore che batte sempre più forte.ad un certo punto ho avuto l'impressione di soffocare,più respiravo aria e meno ne entrava.i miei amici avevano la lavastoviglie accesa e il suo rumore mi faceva stare male.per non spaventare mio figlio e il figlio dei miei amici decido assieme al mio compagno di andare via. arrivo a casa molto scossa da cio che mi era successo,faticavo a stare in piedi e le gambe erano pesantissime.vado a letto e addormentandomi tutto passa. a distanza di un anno (febbraio 2013)mi ricapita un altra crisi. fuori c'era la neve,stavo fumando una sigaretta e bevendo del te caldo prima di andare a dormire,ad un certo punto è stato come se dell'ovatta mi avesse riempito le orecchie,tachicardia e sensazione di non avere fiato adi nuovo con me.sono stata costretta a spegnere tutti gli elettrodomestici della casa piochè mi aumentavano il senso d'ansia,mi sono trovata a piangere per tre ore,e per altrettante ore mi sono ritrovata a girare in tondo xke mi faceva stare meglio,ero pronta ad andare al pronto soccrso ma non avenìvo nessuno che stesse con mio figlio e poi sapevo che era ansia. ho vomitato,non stavo neanche più in piedi da tanto che ero esausta.quando finalmente alle 4 di mattina sono collassata a letto. il giorno dopo verso sera mi si ripresenta un altra crisi di pianto però questa volta e basta. come posso combattere cio?grazie mille e scusate per le troppe parole scritte forse.ma anche questo aiuta.grazie
Buona sera Irene,
Le crisi di ansia che lei descrive sembrano proprio attacchi di panico, intensa ansia che si esprime anche sul piano fisico. Sono sintomi, manifestazioni di un disagio psicologico che vanno accolte e riconosciute come campanelli di allarme. Le suggerisco di chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta che saprà accompagnarla in un percorso di consapevolezza di sè e delle sue emozioni che le permetterà di compendere e gestire meglio le paure che la disturbano. buona avventura...
psicologo clinico, psicoterapeuta - Brescia