Mio marito prima che lo conoscevo faceva uso di droga
ciao sono una ragazza di 22 anni sposata e con un figlio ,ho un problema molto grave.Mio marito prima ke lo conoscevo faceva uso di droga ma quando si e' fidanzato con me nn ne faceva piu uso gia da due anni, la mia famiglia nn sa niente del suo passato, ma da due tre mesi non lo capisco piu e l'altro ieri mi ha dato la bella notizia che ci e' ricaduto,non so ke fare il problema e' ke noi viviamo cn i miei genitori,e non so come aiutarlo e nello stesso momento nn far capire nulla a nessuno.sono disperata ho bisogno di aiuto!!!
Gentile Jessica
anche lui è confuso e non sa come affrontare la situazione. Confidandoti il fatto di esserci ricaduto in qualche modo ti sta chiedendo aiuto, e non te lo ha detto prima, forse, poichè non voleva dare una immagine di sè negativa che avrebbe potuto avere l'esito di essere lasciato. Chi fa uso di sostanze stupefacenti, o ha una dipendenza, ha problemi a gestire le proprie emozioni e stare in relazione con gli altri; non si fida del tutto, poichè forse, non ha vissuto quella fiducia di base incondizionata che viene fornita dai genitori ai figli da cui emerge una immagine positiva di sè di essere amato comunque; questa immagine di sè probabilmente è stata confermata negli anni in altri contesti, quali per esempio il lavoro, gli amici ecc. Ha trovato una boccata di ossigeno in un periodo positivo della sua vita in cui ha smesso e ha poi trovato nel rapporto di coppia lo spazio per avere di sè una immagine positiva poichè amato, capito, compreso. Adesso, probabilmente state vivendo un momento difficile (probabilmente legato al fatto che non è ancora indipendente del tutto, che state a casa dei tuoi genitori) quindi cerca di attutire questo suo malessere legandosi ad una sostanza. Immagino che siate ambedue molto giovani e avete già una grande responsabilità di gestire una famiglia e crescere un figlio e questa non è una situazione facile se poi va a innestarsi su insicurezze personali. Non itendo qui dire che i tuoi genitori siano responsabili di qualcosa, piuttosto è la situazione complessiva che gli restituisce un'idea di sè negativa, non all'altezza del compito che gli viene richiesto di padre e marito. Bisognerebbe capire che uso fa, da quanto tempo ma sopratutto capire, con l'aiuto di uno specialista quale è il problema di fondo e lavorare per superarlo.
resto a disposizione per eventuali chiarimenti