Dott. Giuseppe Salzillo

Spesso nel tragitto da casa a lavoro e viceversa avevo attacchi di panico. Mi sentivo soffocare e non riuscivo a pensare ad altro. Ero terrorizzata all'idea di poter avere un altro attacco di panico. Dopo un anno di lavoro finalmente ho iniziato a stare meglio.

Ero tormentato da una questione: quale è l'università giusta per me? Ne avevo già cambiate due e questa volta non potevo sbagliare. Mi sentivo continuamente preoccupato e trascorrevo le mie giornate rimuginare sul mio futuro. Cosa ne sarà di me? Che lavoro farò? Dopo pochi mesi ho iniziato a stare meglio. Grazie di cuore.

Piangevo tutte le notti prima di addormentarmi. Il mio lavoro non mi soddisfa più. I miei genitori sono lontani e con il mio ragazzo non riesco a parlare, mi sento sola. Ero disperata fino a qualche settimana fa. Adesso, finalmente, inizio a sentirmi un po' meglio, anche se ho appena iniziato e il dottore mi dice di concedermi più tempo e non entusiasmarmi troppo! :-) Un nuovo inizio che mi ha consentito, fin da subito, di riprendere un po' in mano la mia vita con meno illusioni e più concretezza.

Ho improvvisi scatti di rabbia quando la mia compagna parla delle sue storie passate o quando al lavoro gli altri non rispettano le scadenze o sono approssimativi. Perdo il controllo e sono sospettosa. Un po' alla volta sto riuscendo a cambiare alcuni schemi rigidi che mi facevano ripetere sempre gli stessi errori. Ho iniziato a mettermi in discussioni e seppure sono all'inizio mi sento un po'meglio con me stessa.

Problemi con la droga e dipendenza da videogiochi, sempre più solo, avevo toccato il fondo. Continuavo a litigare con le persone care: mia madre, mia sorella e mio padre. Dopo poco tempo mi sono ritrovato solo e insoddisfatto anche del mio lavoro. Dopo un anno di lavoro e un po' alla volta finalmente le cose hanno iniziato ad andare meglio. Grazie al dr. Salzillo.

Ho trascorso un anno intero, parcheggiata all'università, schiacciata da un senso di colpa gigantesco. I miei genitori continuavano a lasciarmi libera e a non farmi pressione ma un po' alla volta avevo smesso di uscire di casa e frequentare gli amici. Ho iniziato un percorso terapeutico con il Dr. Salzillo e dopo pochi mesi ho iniziato a stare meglio. Adesso sto cercando di chiarirmi cosa voglio dalla mia vita.

Avevo spesso la sensazione di perdere il controllo mangiando a oltranza, anche senza avere fame. Mi facevo schifo, poi ho iniziato a parlare di me stessa e della mia famiglia...gradualmente ho iniziato a stare meglio anche se continuo il mio percorso.

Dopo aver scoperto di essere stato tradito mi sentivo soffocare, ho smesso di dormire e mangiare e mi sembrava di impazzire. Lo studio del dottore è diventato per me l'unico posto dove riuscivo a sentirmi meno agitato. Poi, un po' alla volta, e dopo un periodo intenso di sedute, ho iniziato ad accettare l'accaduto e a stare un po' meglio. Adesso sto lavorando sul mio passato per migliorare il mio presente e riprogettare il mio futuro.

Dopo il divorzio mio figlio ha iniziato a far fatica ad addormentarsi, ad isolarsi e a non rispettare più le regole. Mi sentivo impotente e sola. Ho trovato un professionista in grado di fare spazio al mio disagio aiutandomi ad alleggerire un po' il peso di questa situazione. Mi ha fornito inoltre dei consigli molto utili per far fronte alle difficoltà di mio figlio.

Mi sono sentito accolto e ascoltato. Ho potuto parlare del mio problema sentendomi libero di esprimere il mio malessere fino in fondo. Il dottore mi ha messo subito a mio agio e dopo avergli parlato mi sono sentito subito un po' meglio.

Con il mio ex ci trascinavamo in una pseudorelazione clandestina e distruttiva, per tutte e due. Ci siamo lasciati e ripresi per anni e anche se entrambi sapevamo di farci solo del male non potevamo farne a meno. Sono ancora profondamente insoddisfatta della mia vita ma almeno adesso sto lavorando su me stessa e posso dire di aver voltato pagina rispetto a questo amore tossico e questo è stato possibile grazie al doc che mi ha aiutato.

Anche nei momenti di intenso dolore è stato sempre lì, presente e disponibile. L'ho tempestato di mail, messaggi e lui c'è sempre stato, ha sempre risposto. Sembrava tutto finito, mangiavo poco e dormivo malissimo. Dopo il licenziamento non avevo energie e non riuscivo a vedere il futuro. Non oso nemmeno pensare cosa sarebbe successo se non fossi andato da lui. Grazie, davvero.

Un profondo senso di insoddisfazione mi ha tormentata per anni e non capivo quale fosse la mia strada lavorativa e cosa volessi veramente fare nella vita. Non è stato semplice e in alcuni frangenti stavo per mollare. La presenza del dottore mi ha aiutata a non demordere nella mia ricerca, ad andare fino infondo. Adesso mi sento molto meglio. Grazie di cuore.

Accogliente, gentile e rispettoso dei miei tempi. Mi ha messo fin dall'inizio a mio agio aiutandomi ad alleggerire il carico insostenibile del mio problema. Non credevo fosse possibile riuscire ad andare avanti dopo essere stato lasciato da mia moglie, invece ho ritrovato risorse che non sapevo di avere.