Pensieri intrusivi verso cari
Egregi Dottori, Vi scrivo per avere se possibile un consiglio. Soffro di ansia e attacchi di panico con tachicardia, questi attacchi aumentano quando ho dei pensieri intrusivi, anche verso gli affetti.
Mi spiego meglio: ho perso il mio cagnolino due anni fa, un giorno pensando a lui, mi è venuto questo pensiero che mi ha scioccata: "Che bello che non ci sei più". Ho amato il mio cagnolino più della mia vita e non mi do' pace tuttora.
Praticamente se penso che può succedere qualcosa, la testa mi dice: "E chissenefrega, oppure magari". E penso sempre nella mente insulti anche verso amici o conoscenti, pur standoci bene insieme.
Sono seriamente preoccupata. Il medico mi ha detto che il mio cervello è in autodifesa, non so cosa voglia dire. Mi ha prescritto Calmirex e Ignatia Heel con diazepamina al bisogno, ma mi sento peggio.
Grazie per il vostro aiuto!
Jessica
Buongiorno Jessica, in presenza di attacchi di panico utilizzo un metodo specifico che consiste in una prima fase nell'apprendimento delle cause e in una seconda fase nell'apprendimento di tecniche che, se applicate quotidianamente, riducono e spesso risolvono il problema (il tutto in 2/3 mesi circa in base alla persona ed al suo impegno costante).
Quando siamo in presenza di una struttura ansiosa da cui liberarci, oltre alle tachicardie a riposo in genere si manifestano episodi caratterizzati da una sensazione di peso al petto, con difficolta' nel respirare, difficolta' nell'addormentamento e/o frequenti risvegli notturni oltre a frequenti emicranie di natura tensiva.
Se i sintomi sopra descritti sono presenti, le consiglio di scrivermi a info@igorguidotti.it per fissare un appuntamento online su Skype.
Colgo l'occasione per porgerle cordiali saluti
Dott. Igor Guidotti