Da 7 mesi soffro di ansia e attacchi di panico
Salve sono una ragazza di anni 24 anni vi spiego meglio un po quello che sto attraversando (premetto che non bevo e non mi drogo) soffro di attacchi di panico, ansia, depersonalizzazione. Gli attacchi di panico sono orrendi e il tutto si mescola con: non sentire più il contatto con il mio corpo, convinzione di non esistere, convinzione che il mondo non esista, che sia tutto un sogno o un'immaginazione, che in realtà le persone intorno a me non esistono ma è stato tutto creato intorno a me per punirmi di chissà quale peccato commesso in un altro mondo di cui non ricordo nulla. Gli attacchi sono pieni di questa paura/convinzione e quando capita questa paura/convinzione l'attacco è immediato (anche adesso sto lottando per non farmene venire uno e già mi tremano le gambe). Quando ero piccola sono stata abusata dal mio patrigno, sono cresciuta senza mio padre biologico, mi sono fidanzata e dopo 7 anni abbiamo deciso di trasferirci fuori e iniziato tutto a novembre mentre ero a lavoro ho avuto il mio primo attacco di panico perché un signore ebbe un'infarto è mi venne l'ansia. PERò non ho un mai avuto gli attacchi di panico. Le mie paure sono ad uscire di casa da sola e piano piano la sto superando; ho paura degli spazi chiusi, paura di impazzire, paura di perdere il controllo e di fare del male. Riesco a governare la paura ma non l'ansia, quella mi assilla OGNI GIORNO DELLA MIA VITA. E vabbè... Ma ecco il problema: paura di diventare, una persona cattiva, paura di impazzire paura di essere chiusa in una clinica psichiatrica. Ma a volte mi dico sono soltanto ossessioni e il fatto che io abbia questa paura significa che non posso diventare cattiva e più ci penso, più i pensieri aumentano. E se un giorno impazzisco e faccio del male se uccido Al tg a volte se ne sentono tante che di punto in bianco ammazzano . E fino al giorno prima magari non avevano neanche fatto una cosa del genere . Allora... dotteressa Vorrei una risposta sincera e chiara, vi prego, quante probabilità ci sono che una ragazza come me, che ha le più disparate e orribili ossessioni, che a volte crede che il mondo non esiste, che devo costantemente mantenere il contatto con la realtà altrimenti il panico mi sovrasta, che sono terrorizzata all'idea di far del male s chiunque anche se so che se avrei voluto fare del male alle persone se avrei avuto un qualcosa di psicologo non ci sarebbe la paura, e non sarei terrorizzata all'idea di impazzire e vivo con la paura addosso. Quante possibilità ci sono che in futuro possa perdere il controllo ed impazzire sul serio?
Cara Erika,
mi sembra di capire che gli attacchi di panico siano stati scatenati dall'evento del signore che ha subìto un infarto, evento che ha rappresentato un trigger che ha attivato in lei una reazione psicofisiologica legata di sicuro alla sua storia personale. Le esperienze di derealizzazione e di depersonalizzazione che descrive le creano di sicuro ancora più ansia e agitazione. Nel suo caso le consiglio di farsi aiutare ad elaborare i suoi traumi passati, che con molte probabilità oggi riattivano in lei delle emozioni e delle sensazioni disturbanti. Per qualsiasi chiarimento può tornare a scrivermi.
Cordiali saluti