Informazioni su psicoterapia
Ai gentili professionisti che leggeranno: Sono un ragazzo alla soglia dei 30 anni, con problemi della sfera ansiosa e relazionali.
Studente di lingue in triennale (seconda laurea) fuori sede in una città che medita di cambiare.
Ho intenzione di iniziare un percorso psicoterapeutico a lungo termine, che rispecchi le mie esigenze (possibile trasferimento, disturbi della sfera ansiosa e relazionali, necessità lavorative di contatto con la gente)
1. Come scegliere bene psicoterapeuta e orientamento psicoterapico? A quali fattori devo dare più importanza?
2. Cosa succede se si cambia terapeuta dopo qualche mese e cosa invece se si cambia dopo, ad esempio, due anni?
3. Cambiamenti realizzabili: quali sono i limiti della psicoterapia?
Da introverso e sociofobico si può diventare abbastanza a proprio agio per lavori che richiedono il parlare in pubblico?
4. Come avere cambiamenti stabili nel tempo? Ho fatto altre terapie e dopo averle lasciate ho avuto delle ricadute
5. Terapia online: consigliata?
6. E' sbagliato parlare con amici e parenti degli argomenti discussi in terapia?
Ringrazio coloro che risponderanno.
Buonasera Antonio,
quante domande!
Vedo che hai tanta carne sul fuoco su cui lavorare. Sicuramente sei uno che si prefissa degli obiettivi.
Spero che la tua decisione sul prossimo terapeuta sia quello che vai cercando.
Un caro saluto.