Dott.ssa Ilaria Pavone

Dott.ssa Ilaria Pavone

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

Aiutare mia figlia

Salve, ho una figlia di 23 anni che ai miei occhi non ha atteggiamenti da femmina, secondo me un po' per carattere ma anche perché non si piace io sono una madre molto bella e di solito i figli dovrebbero essere più belli di noi. Nel mio caso non è così. Mia figlia non mestrua regolarmente, abbiamo fatto controlli, a breve prenderà la pillola, ma nel frattempo ha preso peso ha peluria abbastanza evidente nel viso e pelle non pulita. Io sto male vorrei aiutarla ma non posso sempre essere io a stimolarla nel dire andiamo da una dietista, piuttosto che dall'estetista. Non accetto il suo aspetto, gambe grosse e cellulose, non ha un fidanzato ed è poco femminile. È un pensiero fisso per me, ci sto male non so che fare. Oltre è estremamente pigra, in questo periodo neanche lavora ....sono molto preoccupata. So che è una brava ragazza, mi sembra di percepire la sua voglia di volare ma è come se avesse una catena che le impedisce di agire.....grazie, scusate lo sfogo.

Cara Simona, le catene da cui liberarsi mi sembrano molte, da parte di entrambe. La ragazza ha necessità di "volare" come dice lei, ma con i suoi tempi e la giusta motivazione. I figli sono altro da noi, testimoni dei nostri sguardi e talvolta dei nostri giudizi, anche non detti. Per quanto lei cerchi di aiutare, qualcosa sta andando in contrasto con l'autostima e la libertà di essere di sua figlia. Sarebbe importante un percorso per entrambe per aiutarvi a sistemare dinamiche, automatismi e preconcetti. A volte un momento di stallo e' necessario per attuare un cambiamento. Saluti, Dott.ssa Ilaria Pavone (Fi)