Dott.ssa Ilaria Sala

Il mio metodo, l'approccio psicodinamico, si concentra sull'analisi delle dinamiche inconsce, cioè che risiedono al di fuori della sfera della coscienza e che condizionano i nostri pensieri e comportamenti. Attraverso un'accurata esplorazione dei conflitti interni e delle esperienze passate, il percorso terapeutico ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza personale e di affrontare difficoltà emotive profonde, promuovendo una migliore comprensione di se stessi e relazioni più equilibrate. 

Ci si riferisce ad una forma di psicoterapia basata principalmente sulla concezione e sulle metodologie della psicoanalisi, la teoria dell'inconscio e della psiche umana, che ha preso l'avvio dal lavoro di Sigmund Freud, neurologo, psicoanalista e filosofo austriaco, fra gli intellettuali più influenti del XX secolo.  

L'accezione "dinamica" sta ad indicare prevalentemente l'esistenza di forze o attività psichiche che possono interagire o entrare in conflitto, dando origine a caratteristiche di personalità e comportamenti che, se pervasivi e disadattivi, sono considerati come sintomi di un disturbo psichico.

Relativamente alla durata e alla frequenza possiamo dire che si parte sempre da una fase di valutazione iniziale della durata di 2/3 colloqui, alla quale può seguire o meno l'indicazione di un trattamento psicoterapeutico, la cui durata non può essere fissata a priori. La frequenza tipica delle sedute è di una o due sedute per settimana, per permettere, accanto alla cura dei sintomi, un intervento più ampio finalizzato allo sviluppo delle risorse personali, all'esplorazione e alla conoscenza dei diversi aspetti del Sé, che non sono completamente conosciuti e delle influenze che ne derivano, in special modo nelle relazioni attuali e negli eventuali sintomi psicopatologici.

In particolare, si pone il focus sugli affetti e sull'espressione delle emozioni; sull'identificazione dei temi ricorrenti; sulle relazioni interpersonali; sull'esplorazione delle fantasie e della vita immaginativa ed onirica; sulla relazione terapeutica; sulla discussione dell'esperienza passata; sull'esplorazione dei tentativi di gestione dei pensieri e delle emozioni disturbanti.

Psicoterpie con pazienti adulti, adolescenti e supporto alla genitorialità.

Relativamente alla fase adolescenziale, la psicoterapia aiuterà i figli a navigare le complessità di questo periodo della vita e a sviluppare una maggiore comprensione di sé e delle proprie relazioni e offrirà ai genitori l'opportunità di esplorare e comprendere meglio le proprie emozioni e le dinamiche familiari, al fine di sviluppare una genitorialità più consapevole e a relazioni più sane e soddisfacenti.

In generale, la psicoterapia psicodinamica mira a promuovere una maggiore consapevolezza di sé e a favorire cambiamenti positivi nel modo in cui una persona si relaziona con se stessa e con gli altri.

E' particolarmente efficace nel trattare una varietà di disturbi, tra cui:

- Depressione: aiuta a esplorare le cause profonde del malessere emotivo.
- Ansia: consente di identificare e comprendere le paure e le preoccupazioni radicate.
- Disturbi relazionali: migliora la comprensione delle dinamiche interpersonali e dei modelli relazionali.
- Disturbi di personalità: offre strumenti per affrontare comportamenti e pensieri disfunzionali.
- Traumi: facilita l'elaborazione di esperienze traumatiche passate.

La psicoterapia ad orientamento psicodinamico può essere molto utile anche nel trattamento dei disturbi alimentari e nel supporto alla perdita di peso. Questo approccio si concentra sull'esplorazione delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti che influenzano il rapporto con il cibo e il corpo.

Nel caso dei disturbi alimentari, come l'anoressia, la bulimia o il binge eating, la terapia psicodinamica aiuta a:

- Comprendere le cause profonde: Spesso, i disturbi alimentari sono legati a conflitti emotivi, traumi o dinamiche familiari. La terapia permette di esplorare questi aspetti per affrontare le radici del problema.

- Esplorare l'immagine corporea: Aiuta i pazienti a riflettere su come percepiscono il proprio corpo e su come queste percezioni influenzano il loro comportamento alimentare.

- Gestire le emozioni: Molti individui con disturbi alimentari utilizzano il cibo come un modo per affrontare emozioni difficili. La terapia psicodinamica offre strumenti per riconoscere e gestire queste emozioni in modo più sano.

Per quanto riguarda il supporto alla perdita di peso, questo approccio può essere utile per:

- Identificare i fattori emotivi: Spesso, la difficoltà nel seguire una dieta è legata a fattori emotivi o a schemi di comportamento appresi. La terapia aiuta a riconoscere e modificare questi schemi.

- Promuovere una relazione sana con il cibo: La psicoterapia può aiutare a sviluppare un approccio più equilibrato e consapevole nei confronti del cibo, riducendo il rischio di comportamenti alimentari disfunzionali.

- Sostenere la motivazione: Lavorare su obiettivi personali e sulla motivazione intrinseca può rendere il percorso di perdita di peso più significativo e sostenibile.

Consultazione iniziale e presa in carico psicoterapeutica.